Uno degli errori più grandi che si possono commettere quando si parla di Lightroom è quello di vederlo come un semplice programma di postproduzione, perché ti posso assicurare che questo software è molto di più di quello che sembra e rappresenta uno strumento assolutamente indispensabile per qualsiasi fotografo.
Vista l’importanza dell’argomento non perdiamoci quindi in troppe chiacchiere e scopriamo insieme a cosa serve Lightroom e quali sono le sue grandi potenzialità.
Adobe Lightroom il migliore amico di ogni fotografo
Lightroom è un noto software di casa Adobe, nato per accompagnare il fotografo in tutto il suo flusso di lavoro post scatto.
Questo programma non si limita infatti a una accurata fase di fotoritocco ma permette numerose funzioni come la:
- Visualizzazione delle immagini
- Scelta degli scatti migliori
- Catalogazione di tutti i file immagini
- Preparazione delle fotografie per la fase di stampa
- Creazione di un fotolibro o di una presentazione virtuale e persino quella di una galleria web
Per avere un quadro completo della situazione analizziamo brevemente ogni funzione elencata.
A cosa serve Lightroom: il modulo Libreria
Tutte le funzioni presenti all’interno del programma sono facilmente reperibili grazie alla intuitiva suddivisione in moduli dai quali è composto Lightroom, questi elementi si trovano nella parte superiore destra del programma e si azionano semplicemente cliccandoci sopra.
Il modulo Libreria è la parte del programma dedicata alla catalogazione dei tuoi scatti che avviene tramite un’infinità quantità di metadati che puoi inserire su ogni singola immagine.
Questa funzione molto spesso sottovalutata è una delle più importanti di questo software, perché se correttamente usata ti permette di ritrovare un’immagine in mezzo a migliaia con pochi clic.
I metadati che si possono utilizzare sono veramente tanti e sono in grado di accontentare anche il fotografo più esigente, potrai infatti utilizzare:
- I semplici dati exif di scatto
- Coordinate geografiche
- Altitudine
- Parole chiave
- Colori
- Valutazioni
- E molto altro
Questo modulo permette inoltre di visualizzare i propri scatti attraverso diverse viste che vanno da quella singola alla comparazione di più immagini insieme.
Il modulo di Sviluppo per un fotoritocco da sogno
Il modulo Sviluppo rappresenta il vero cuore pulsante di Lightroom, la sede dove avvengono tutte le operazioni di postproduzione delle immagini.
Grazie a questa parte del programma potrai cambiare ogni aspetto delle tue fotografie nel minimo dettaglio, con regolazioni generali e locali.
Ricordati però che Lightroom a differenza del gemello Photoshop, non permette di stravolgere la fotografia inserendo per esempio elementi che non erano presenti in scena ma è nato per eseguire tutte quelle operazioni di recupero di: luci, contrasto e colore che venivano eseguite anche nella fotografia analogica.
Tutte le operazioni di fotoritocco disponibili sono divise in sottomenu, per rendere ancora più intuitivo l’utilizzo di questa parte del software ma per sfruttare il pieno potenziale di questo programma ti consiglio di seguire qualche corso.
Online puoi trovare diverse offerte, personalmente mi sono trovato molto bene con il corso di Fotografare per Stupire, che non posso quindi che consigliarti per avere un quadro completo di quello che puoi fare con questo programma.
I moduli secondari di Lightroom
Oltre a questi due moduli principali ( Libreria e Sviluppo), Lightroom presenta altri 4 moduli minori e sicuramente meno conosciuti al grande pubblico.
La sezione di stampa serve a preparare i tuoi scatti per questa delicata fase, sia che tu decida di utilizzare la tua stampante o di servirti di un professionista.
In questo modo viene ridotto il rischio di avere problematiche di colore dovute alla diversa calibrazione di monitor e stampante.
Tramite questo modulo potrai quindi scegliere: quale formato di stampa utilizzare, quanti scatti inserire per pagina, la grandezza di eventuali cornici o testo e molte altre funzioni.
Il modulo Presentazione e quello Libro hanno funzioni molto simili e come abbiamo detto in precedenza servono per creare una sorta di presentazione (virtuale o su carta) dei propri scatti.
Anche in questo caso puoi scegliere tra numerose funzioni per personalizzare il tuo prodotto, come per esempio la possibilità di inserire: margini, didascalie, titoli, musica di sottofondo e molto altro ancora.
Si tratta di funzioni sicuramente marginali ma che possono rivelarsi di grande aiuto per qualsiasi fotografo.
L’ultimo modulo chiamato web ti permette di creare una galleria dei tuoi scatti in formato html da inserire su qualsiasi sito online, una funzione quindi molto utile per chi intende farsi un po’ di pubblicità attraverso la creazione di un proprio portfolio di immagini.
Come abbiamo visto nei casi precedenti anche durante la creazione di una galleria web sono presenti numerose funzioni per personalizzare i tuoi lavori.
Dopo questa breve panoramica direi che dovresti aver capito a cosa serve Lightroom e soprattutto le sue enormi potenzialità nel flusso di lavoro di un fotografo.
Ti consiglio quindi di testare assolutamente questo software visto che puoi farlo senza spendere un centesimo tramite la prova gratuita che puoi trovare a questa pagina.
Ricordati che la postproduzione è una parte molto importante del processo di scatto e deve quindi essere seriamente presa in considerazione per far compiere un salto di qualità ai propri scatti.
Inoltre questa variabile è fondamentale in tutti i campi di quest’arte dai fotografi di matrimoni a quelli di paesaggio.