Acido Ialuronico in cosmetica: come funziona e cosa comporta

Il protagonista degli agenti attivi anti età, perché riduce le rughe e previene la loro formazione, è l’acido ialuronico. In cosmetica è diventato uno dei componenti principali di creme viso, sieri, soluzioni antirughe per gli occhi e anche per rimpolpare le labbra o le guance.

Cosa conosciamo dell’acido ialuronico? Come mai la cosmetica si è interessato ai suoi effetti? I risultati sono tangibili, questo è innegabile. La pelle viene nutrita, diventa elastica, soda e piena. Circa 3 donne su 5 riescono a “perdere” 10 anni d’età. Mentre 5 donne su 5, con un’età dai 35 ai 40 anni, hanno avuto anche un’eliminazione totale delle rughe d’espressione e una diminuzione delle rughe più marcate.

L’acido ialuronico lo produciamo già nel nostro organismo. Si tratta di una sostanza che si trova fisiologicamente nella pelle. La sua azione principale è regolare i fluidi corporei e rigenerare l’epidermide. Purtroppo con l’avanzare dell’età riduciamo sensibilmente questa produzione insieme agli ormoni. Tuttavia esistono diversi metodi di “assorbirla” dall’esterno, vale a dire con l’utilizzo di creme o iniezioni cosmetiche a base di acido ialuronico.

Peso molecolare? Quale acido ialuronico scegliere?

Per colpa anche di tanta pubblicità di vendita, che non informa correttamente gli utenti, quest’ultimi possono avere degli effetti che non riescono a capire esattamente.

Prima evidenziamo che in realtà l’acido ialuronico è privo di effetti collaterali, ma solo se usato nelle giuste quantità. Infatti a incidere non è il prodotto, ma piuttosto la quantità e il metodo con cui si applica; pertanto è un bene conoscere i benefici e le controindicazioni dell’acido ialuronico. Il nostro corpo, nella produzione all’apice, contiene 15 grammi di acido ialuronico. Una quantità che permette di regolare le funzioni dell’organismo. Esso viene poi smaltito e rigenerato in modo da rinnovarsi.

La sua struttura molecolare lo fa rientrare in un glicosaminoglicano a cui si legano tante molecole d’acqua, fino a 1000 volte il suo peso. Da qui dobbiamo parlare del peso molecolare per capire quali sono le differenze nell’utilizzo cosmetico.

Le creme che hanno un peso molecolare superiore ai 300KDalton, conosciute con il nome “SodiumHyaluronate”, sono quelle usate nelle creme cosmetiche per pelli giovani. Esse riescono a creare una “pellicola” che trattiene l’acqua e nutre la pelle.

Il peso molecolare al di sotto delle 300 KDalton fino a raggiungere i 50 KDalton, sono quelli che hanno il nome “HydrolizeHyaluronic Acid”. Le sue piccole dimensioni riescono a penetrare all’interno dell’epidermide in modo da nutrire affondo. Usato per il filler che anche per le creme antietà.

A questo punto è palese che non ci sono controindicazioni sull’uso improprio dell’acido ialuronico. Certo che se ne usiamo troppo, tutti i giorni, a grandi quantità possiamo creare dei gonfiori che poi sono riassorbiti in qualche ora.

Crema all’acido Ialuronico: quando usarla

Le proprietà miracolose di questa molecola, perché effettivamente si tratta di un “Elisir di lunga giovinezza”, devono essere usate quando il corpo lo richiede.

L’acido ialuronico, se non abbiamo problemi di rughe e la pelle è molto giovane, come ad esempio per le donne sotto i 25 anni, non apporta benefici. Si ha una pelle che diventa molto umida che è soggetta agli sbalzi climatici.

Il consiglio è suddiviso in base alla gravità estetica che state vivendo. Le rughe d’espressione sono una costante in tutti i volti. Queste diventano più profonde in estate, quando si disidrata la pelle, e anche in inverno, con il freddo intenso. Allora possiamo stenderne una piccola quantità anche 2 volte a settimana.

Superati i 35 anni, quando si iniziano ad avere una nuova comparsa di rughe, si accentuano le zampe di gallina attorno agli occhi e alle labbra, ecco che l’acido ialuronico si può usare nel quotidiano.

Dopo i 40 anni meglio preferire il siero o anche il filler, ma sempre in modo controllato, oppure usare le creme due volte al giorno.