Come ricavare una lavanderia in casa: elettrodomestici e lavori edili

Piccoli consigli per risparmiare e sfruttare lo spazio senza rinunciare al design

Come ricavare una lavanderia in casa spendendo poco senza rinunciare a spazio e design?

Una domanda che formulano in tanti, in fase di ristrutturazione, sulla quale architetti d'interni, arredatori e imprese edili si misurano quotidianamente con soluzioni sempre più eleganti e all'avanguardia.

Il problema della lavanderia è che, oltre ad essere di per sé piuttosto ingombrante, è una parte fondamentale della casa che richiede il massimo della praticità.

D'altro canto, però, in pochi sono disposti a rinunciare ad una considerevole fetta del budget destinato alla ristrutturazione e all'arredo, denaro che vorrebbero investire in cose più cool come una tv da 60 pollici, un idromassaggio o una mega piastra a induzione.

Dimezza i costi con gli elettrodomestici a risparmio energetico

Il primo consiglio per ricavare una lavanderia in casa a regola d'arte è quello di avere un bel gruzzoletto da investire, come fare dunque per risparmiare?

Uno dei tanti suggerimenti che sentiamo di darti è quello di acquistare lavatrice e asciugatrice a risparmio energetico per tre motivi fondamentali che andremo subito ad esporre.

  1. potrai sfruttare le detrazioni del Bonus mobili ed elettrodomestici: fino al 31 dicembre potrai chiedere, in fase di dichiarazione dei redditi, il rimborso non solo della metà di quanto speso per lavatrice e asciugatrice ma anche per le necessarie spese di ristrutturazione fino ad un massimo di 96mila euro.
  2. acquistando modelli a partire dalla classe A godrai, nel breve termine, anche di un taglio dei costi in bolletta (senza considerare che modelli all'avanguardia sono anche più silenziosi).
  3. acquistare gli elettrodomestici prima della ristrutturazione ti consentirà di fare lavori su misura in rapporto ai modelli di lavatrice e asciugatrice e di far realizzare mobili ad hoc.

In questo modo, insomma, la tua nuova lavanderia non sarà né più grande né più piccola di quanto effettivamente serve.

Progetti low cost: apri i tuoi orizzonti e rivolgiti al web

Il web offre infinite risorse, perché non sfruttarle? Un discorso che vale in tutti i settori e anche per chi ha intenzione di ricavare una lavanderia in casa.

I nuovi portali che si occupano di mettere in contatto imprese e utenti come Ristrutturazioni.com sono infatti preziosi alleati quando si tratta di risparmiare.

Essi consentono di scegliere tra più preventivi non soltanto per ristrutturazioni totali ma anche per un solo ambiente della casa.

Potrai chiedere, dunque, la ristrutturazione del bagno in funzione della realizzazione della lavanderia, oppure una nuova distribuzione degli ambienti per far uscire anche questa piccola ma indispensabile e funzionale stanza.

Il tutto, facendo includere nel preventivo, mobili su misura realizzati, per esempio, dal falegname dell'impresa o l'integrazione della lavatrice e dell'asciugatrice nell'impianto domotico della casa.

Arredi su misura e soluzioni per nascondere la lavanderia

Un'altra possibile soluzione per ottimizzare lo spazio destinato alla lavanderia è quello di far realizzare arredi su misura in grado di nascondere lavatrice e asciugatrice così da sfruttare anche i piccoli angoli inutilizzati.

Benché si tratti di un'opzione molto elegante, essa però è anche la meno pratica in quanto avere un intero ambiente dedicato alla lavanderia è universalmente riconosciuta come la soluzione migliore.

Chi non ha questi metri quadrati in esubero, però, può sempre ricorrere ai mobili.

Come fare? Pensiamo per esempio ad una grande cucina in cui sia possibile nascondere la lavatrice in un mobiletto, proprio come si fa con la lavastoviglie, oppure ad un mobile attrezzato disegnato ad hoc nel bagno.

Quella degli arredi multifunzione, in effetti, è una soluzione ideale anche per chi può contare su un grande vano lavanderia ma desidera comunque avere tutto sotto mano in maniera pratica e organizzata.

Qualche esempio? Un'asse da stiro a scomparsa, dei vani per riporre gli abiti oppure un elettrodomestico che sia sia lavatrice che asciugatrice.

Quest'ultimo, in effetti, è un tema molto dibattuto e tante casalinghe non sono favorevoli a tale tipo di soluzione nonostante consenta di risparmiare tempo e spazio.

Per schiarirti le idee ti consigliamo al proposito la lettura della nostra mini guida sull'asciugatrice Smeg.

Conoscere la lavatrice: modello, carico e classe

Se hai problemi di spazio, e dalla ristrutturazone non si può che ricavare una lavanderia piccolissima, non ti resterà che acquistare un elettrodomestico adatto alle tue esigenze ma se hai una zona dedicata o un bagno molto ampio il consiglio è senz'altro quello di optare per una lavatrice ad alto chilaggio, carico o peso che dir si voglia.

Stai pensando che vivi da solo e che non hai bisogno di lavorare 9 chili di panni per volta? Sbagliato… ti spieghiamo subito perché.

Tanto per cominciare dovrai fare, almeno una volta a settimana, il cambio della biancheria e tra strofinacci, lenzuola e accappatoi supererai anche questo peso.

Fare più lavatrici? Beh, puoi sempre farlo ma questo richiederà più tempo (aspettare la fine del lavaggio per uscire, te ne accorgerai, è una gran scocciatura) e denaro (più lavaggi uguale più acqua e più corrente).

D'altro canto, se vuoi avere gli abiti sempre puliti e pronti all'uso, puoi optare per lavaggi veloci, per esempio di 30 minuti, ideali per maglioncini e pantaloni non macchiati ma solo bisognosi di una rinfrescata (cosa che invece non puoi fare con la biancheria settimanale).

Qual è, in definitiva, la migliore soluzione? Ristrutturare casa ricavando un vano piccolo ma super accessoriato, acquistare elettrodomestici di grandi dimensioni a basso consumo energetico e sfruttare, per entrambi gli investimenti, le detrazioni fiscali.