Il tessuto economico e sociale italiano è fatto soprattutto da piccole e medie imprese, che creano circa 97% dell’economia del nostro paese; si tratta perlopiù di piccoli imprenditori che grazie alla loro creatività hanno immesso sul mercato prodotti e servizi di eccellenza.
Tuttavia, la sola creatività, le sole idee e progetti no bastano per fare utile in un’azienda e questo i piccoli imprenditori lo sanno bene. A chi rivolgersi dunque per capire se la propria idea è vincente?
Una figura di spicco nelle aziende: il consulente strategico
L’Italia è piena di imprenditori che producono prodotti eccellenti, ma non tutti sanno come sfruttare appieno questa loro dote. La consulenza strategica può aiutare le aziende a far crescere in proprio business!
Ma cos’è realmente una consulenza strategica?
La consulenza strategica o direzionale è dunque un processo che permette alle aziende di trovare soluzioni chiavi in mano per affrontare efficacemente il mercato e per ottenere risultatati apprezzabili in termini economici.
A chi rivolgersi? Ovviamente a consulente strategico!
E’ una figura importante nelle aziende, paragonabile ad un “facilitatore” del cambiamento che assieme all’imprenditore è in grado di studiare nuove soluzioni, trovare strade giuste per fronteggiare le problematiche dell’azienda.
Cosa fa nel concreto il consulente strategico?
- Gestisce il cambiamento, anche ad esempio i passaggi generazionali;
- Migliora efficacemente la comunicazione;
- Facilita il clima aziendale soprattutto se vi sono delle tensioni interne;
- Definisce lo sviluppo strategico dell’azienda;
- Sviluppa le motivazioni dei collaboratori;
- Fronteggia con successo le situazioni critiche.
La figura del consulente strategico in azienda: l’unico in grado di far crescere i profitti
In pratica il consulente strategico è colui che gestisce per fasi un processo di cambiamento all’interno di un’azienda per ottenere dei risultati in termini di miglioramento.
Pertanto possiamo definire la consulenza strategica come una pianificazione di azioni coordinate tra loro per ottenere dei risultati soddisfacenti nel medio-lungo termine.
Ma qual è lo scopo finale di una consulenza di questo tipo? Capire ciò che non ha funzionato nell’azienda e correggere il “tiro” al fine di ottenere dei buoni profitti.
Che sia un’azienda in start up, oppure già consolidata, la consulenza strategica resta un passaggio fondamentale per trovare sempre la giusta soluzione ai problemi e le difficoltà che un imprenditore può incontrare nel suo cammino.
Ma può essere utile anche solo per progettare una nuova idea e per capire se questa può trovare uno spazio utile nel mercato di riferimento.