L’organizzazione della dispensa è uno problema che affligge ogni famiglia.
La dispensa è quel mobile dove finiscono tutte le schifezze che andiamo a comprare e che periodicamente finiscono nel dimenticatoio, o prodotti derivanti alle grandi feste che si perdono in quel piccolo e minuscolo spazio.
Questa problematica potrebbe essere banale, ma quando è ora di sistemare la dispensa vengono fuori alimenti che non si ricordava neanche di avere o che si avevano dato per dispersi, il concetto è uguale a quello dell’armadio che mangia i vestiti quando se ne ha bisogno.
Consigli su come riordinare la dispensa
Quando dobbiamo sistemare la dispensa è sempre una tragedia, in quanto non si sa mai da dove iniziare a mettere le mani, allora vediamo quali consigli possono essere utili per tenerla sempre sotto controllo e non trascurarla.
Ordine e pulizia:
Per avere una dispensa a prova di chef dobbiamo tenerla ordinata e pulita.
- Svuotarla e pulirla ogni 3/4 mesi;
- Pulire le confezioni con un panno per rimuovere la polvere;
- Per evitare problemi di parassiti e farfalline del cibo, utilizzare delle antitarme.
Non sprecare:
Lo spreco del cibo è un problema di molte famiglie, la scadenza non viene vista o vengono consumati prima i prodotti con scadenza più prolungata, ma vediamo quali consigli possiamo seguire per evitare questo:
- Raggruppa i cibi per tipologia;
- Usa il metodo della fila indiana e posiziona il prodotto più recente in fondo e quello con la scadenza più ravvicinata davanti, così l’utilizzo dei prodotti avverrà in modo ordinato ed eviterai di buttare prodotti scaduti;
- Se hai ripiani profondi, utilizzare le scatole trasparenti in cui mettere i prodotti potrebbe essere una valida idea, in quanto saprai sempre dove andare a riporre i prodotti.
Torta torrone, ecco come riciclare il torrone
Il ritrovamento di alcuni prodotti, spesso è una scocciatura ma in alcuni casi può portare fuori grandi idee di riciclaggio e sbalordire tutti con una pietanza deliziosa.
Uno dei prodotti che rimane a stagionare fino a quando qualcuno non lo ritrova casualmente, è il torrone.
Il torrone, il prodotto di eccellenza per le festività natalizie, ma una volta passato il periodo vederlo e mangiarlo così com’è spesso e volentieri diventa quasi nauseante.
Ma è chiaro che buttarlo è fuori della discussione, ma cosa si può fare?
Uno dei passatempi preferiti al giorno d’oggi è quello di reinventare ricette culinarie con prodotti “di avanzo” che si trovano in casa quindi perché non provare anche in questo caso?
Il torrone è un prodotto molto versatile, con i giusti abbinamenti di sapore regalerà sia a chi lo cucina che lo mangia una grande soddisfazione.
Vediamo quali sono i dolci che si possono preparare utilizzando il torrone come protagonista.
- Semifreddo al torrone;
- Mousse al torrone;
- Biscotti al torrone;
- Milk-shake al torrone;
- Gelato al torrone;
- Tartufuni al torrone;
- Torta al torrone.
Le occasioni in cui mangiare la torta torrone tenera
Ora che sappiamo in quali dolci il torrone si può reincarnare, dobbiamo scegliere quale si preferisce e quale è più adeguato per qualsiasi occasione.
Quando si prepara un dolce, di solito la scelta cade sui più classici, in quanto mangiarlo deve essere un piacere e non uno sforzo, sopratutto in alcuni particolari momenti, come la colazione.
Deve essere un dolce semplice che regala energia e gusto in qualsiasi occasione della giornata, proprio come la torta torrone morbida.
La torta torrone tenero è la scelta più corretta che si è alla ricerca di una pietanza che si possa mangiare accompagnata da una bella tazza di caffè al mattino appena svegli, durante la merenda o come bonus finale dopo il pranzo o la cena.
Il protagonista indiscusso è il torrone, che con la sua semplicità dona alla torta un valore aggiunto.
Oltre al classico sapore che risulta la scelta più azzeccata, si può scegliere di regalare innovazione e colore con l’aggiunta di nutella o il delizioso cioccolato.