Cuoio capelluto secco: quali sono i sintomi e le cause 

La cura del cuoio capelluto è molto importante per il benessere generale e per la bellezza dei capelli. Tuttavia spesso questa zona viene ingiustamente trascurata e spesso non gli si dedicano le giuste attenzioni. Il cuoio capelluto può seccarsi e screpolarsi per diversi motivi, in ogni caso è necessario sapere quali sono i sintomi di questo problema e soprattutto come bisogna reagire.

La secchezza del cuoio capelluto è, abbastanza spesso, una condizione genetica familiare che comporta abbastanza di frequente anche la secchezza dei capelli: si possono manifestare dei sintomi come il distacco delle lamelle cornee, in sostanza la presenza di forfora a causa della secchezza della pelle. Spesso, poi, questa condizione si accompagna anche con la secchezza della pelle anche in altre zone del corpo, e può anche causare un prurito fastidioso ed intenso. Andiamo alla scoperta dei sintomi e delle cause della secchezza del cuoio capelluto per capire anche quali sono i migliori rimedi rispetto a questa condizione.

Questa zona del corpo così delicata può andare incontro a secchezza per una varia serie di motivi. Ad esempio non è raro che questa condizione si manifesti perché si tende a lavare i capelli troppo spesso, e di conseguenza si secca la pelle: oppure si usa uno shampoo aggressivo e troppo sgrassante che toglie il film lipidico del cuoio capelluto, contribuendo così a seccarlo.

Può anche avvenire che questa condizione si manifesti a causa dell’utilizzo del phon a temperatura troppo elevata oppure perché si usano lacche, gel per capelli, profumi e via dicendo.

L’assunzione di farmaci che abbassano i lipidi può avere un ruolo nel causare la secchezza del cuoio cappelluto, come anche l’uso di tinture per capelli troppo di frequente.

 Sintomi del problema

Ma quali sono i sintomi più evidenti del problema? In generale si possono manifestare sintomi come presenza di chiazze rosse, squame bianche (forfora secca) che si distaccano dalla testa e si appoggiano sui vestiti, perdita dei capelli, sensazione di prurito più o meno intensa, bruciore, in alcuni casi anche dolore. La secchezza del cuoio non comporta di per sè la perdita dei capelli. Tuttavia se ci si gratta troppo la testa come conseguenza del prurito, che può essere anche molto forte, questo può avvenire.

 I rimedi al problema

La secchezza del cuoio capelluto può essere una situazione assai stressante che, come abbiamo visto, può anche contribuire a causare comportamenti che facilitano la perdita dei capelli.

Se soffrite di questi problema vi consigliamo quindi di leggere questo articolo sui possibili rimedi pubblicato dal sito soluzione.online, tenendo conto che in linea di massima per evitare e curare questo problema bisogna usare prodotti ad hoc ed evitare lavaggi eccessivamente aggressivi e troppo frequenti. Per cercare di sistemare il problema della secchezza del cuoio capelluto insomma bisogna cercare di mutare la frequenza del lavaggio, il tipo di shampoo – che dovrà essere pensato per una cura delicata e secca, magari potreste chiedere consiglio al farmacista o all’erborista – le modalità di lavaggio dei capelli e quelle di asciugatura. Bisogna quindi porre particolare attenzione alla pulizia dei capelli quando ci si trova di fronte ad una condizione di secchezza del cuoio cappelluto, cercando di regolare la frequenza e la tipologia dei lavaggi con attenzione e cura. Esistono anche dei prodotti ad hoc che si possono utilizzare per il cuoio capelluto che tende a seccarsi, come ad esempio gli olii emollienti (si pensi all’olio di mais) o il burro di karitè. Ci sono prodotti speciali che possono essere usati per nutrire profondamente questa parte del corpo, cercando di limitare la secchezza e la desquamazione ma anche il fastidioso prurito che ne consegue.