Nella vita quotidiana, l’acqua svolge un ruolo fondamentale per soddisfare le nostre esigenze primarie, che si tratti di bere, cucinare o lavare. Al contempo notiamo anche che la qualità dell’acqua potabile può variare notevolmente a seconda della zona geografica e delle diverse fonti da cui proviene.
Come noterai nel report Istat del periodo che fa riferimento al 2020 – 2022, quasi il 30% delle famiglie italiane non si fida ancora a bere l’acqua del rubinetto e scorrendo il documento fino al fondo riuscirai anche a comprendere quali sono le differenze a livello qualitativo tra le diverse regioni.
Inoltre, l’uso massiccio delle bottiglie di plastica ha portato ad un aumento dell’inquinamento ambientale a livello globale. Proprio in questo contesto, l’adozione dei depuratori d’acqua domestici risulta essere un’alternativa valida ed ecologica alle tradizionali bottiglie.
A fronte di queste due considerazioni preliminari, nelle prossime righe del nostro articolo di oggi cercheremo di capire insieme quali sono i vantaggi dell’acquisto di un depuratore domestico per la nostra casa.
I vantaggi economici legati all’utilizzo dei depuratori d’acqua domestici
Prima di iniziare, vogliamo subito eliminare un preconcetto. Sebbene ci siano call center con pratiche di marketing abbastanza “selvagge” che chiamano senza alcuna autorizzazione per vendere a freddo un depuratore d’acqua per la casa e questo aspetto possa farlo sembrare un oggetto di poco valore, la realtà è ben differente.
Dal punto di vista economico, uno dei maggiori motivi per cui le famiglie dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di utilizzare un depuratore d’acqua a casa propria è il risparmio a lungo termine garantito. Infatti, secondo molte stime, passare alla purificazione dell’acqua dal rubinetto con l’ausilio di una strumentazione specifica permette di ridurre fino al 90% il costo annuale relativo all’acquisto di acqua in bottiglia.
Secondo le stime che potrai leggere all’interno di questo articolo pubblicato da ilfattoalimentare.it, l’acqua al supermercato ha un costo di circa 0,13 € al litro (il valore è leggermente aumentato in questi ultimi mesi) e gran parte di questo costo è a causa della plastica che acquistiamo insieme alle bottigliette.
Eliminando questo tipo di acquisto, diventa abbastanza immediato comprendere il risparmio nel lungo periodo.
Riduzione dei rifiuti e dell’inquinamento
Secondo i dati diffusi da Greenpeace, ogni minuto vengono vendute nel mondo circa un milione di bottiglie di plastica, il 90% delle quali non viene poi riciclato.
Questo fenomeno aggrava enormemente l’accumulo dei rifiuti e l’inquinamento del pianeta. Di conseguenza, adottare un sistema di purificazione dell’acqua direttamente a casa contribuisce immediatamente alla riduzione della produzione dei rifiuti in plastica, con un impatto positivo sull’ambiente.
Questo ci aiuta anche a fare un passo avanti verso la direttiva emanata dall’UE che prevede la riduzione drastica della plastica entro il 2030.
Qualità dell’acqua del rubinetto notevolmente migliorata
Un altro aspetto fondamentale per cui optare per un impianto di filtraggio dell’acqua risulta vantaggioso è la possibilità di migliorare la qualità dell’acqua stessa che consumiamo quotidianamente.
I depuratori d’acqua moderni implementano tecnologie come l’osmosi inversa o la filtrazione a carboni attivi, che permettono di eliminare gran parte delle sostanze nocive o indesiderate contenute nell’acqua del rubinetto, come cloro, calcare, metalli pesanti e batteri patogeni. Un’acqua più pura significa anche un sapore più gradevole e una maggiore sicurezza dal punto di vista della salute.
Questo chiaramente va ad incidere leggermente anche sul residuo fisso dell’acqua, rendendola maggiormente digeribile, ma senza privarla dei sali minerali importantissimi per il nostro organismo. Proprio in merito al residuo fisso, ti suggeriamo anche di visitare la pagina dedicata sul sito acquaalma.com che spiega cos’è il residuo fisso e quanto incida sulla qualità dell’acqua che beviamo.
Maggiore praticità e comodità nell’utilizzo
L’utilizzo di un sistema di depurazione dell’acqua domestico offre anche una maggiore comodità e praticità nel quotidiano. Grazie all’erogatore solitamente integrato nel dispositivo, abbiamo a disposizione acqua depurata direttamente dal rubinetto, eliminando la necessità di comprare, trasportare e conservare le bottiglie in plastica.
I depuratori d’acqua si adattano facilmente alle diverse esigenze delle famiglie, sia per quanto riguarda lo spazio disponibile in cucina, grazie alle varie dimensioni e tipologie di impianti, sia per quanto concerne il tipo di acqua desiderata, scegliendo tra modelli che offrono funzioni aggiuntive come l’erogazione di acqua frizzante o addirittura temperatura dell’acqua regolabile.
Promuovere uno stile di vita sostenibile
L’adozione di un impianto di purificazione dell’acqua a casa nostra costituisce una scelta responsabile e consapevole nell’ottica di promuovere uno stile di vita più sostenibile e rispettoso della natura.
Il cambiamento degli ultimi anni ha visto sempre più persone orientarsi verso soluzioni green, rendendo l’uso dei sistemi di filtraggio dell’acqua una pratica sempre più diffusa.
Infine, l’utilizzo di un depuratore d’acqua domestico offre un’opportunità educativa per insegnare ai più giovani l’importanza della tutela dell’ambiente e delle risorse naturali. Far crescere i bambini con la consapevolezza di poter fare la differenza nel loro piccolo nelle scelte quotidiane può contribuire a formare una generazione più attenta e responsabile nei confronti del pianeta.
Alla luce dei numerosi vantaggi presentati in questo articolo, è evidente come l’installazione di un depuratore d’acqua a casa propria sia un investimento prezioso sotto molteplici punti di vista: economico, pratico e soprattutto etico ed ecologico.
Scegliere soluzioni sostenibili come questa ci permette non solo di migliorare il nostro benessere e quello dei nostri cari, ma anche di dare un importante contributo alla lotta contro l’emergenza ambientale che affligge il nostro mondo.