Ecco le nuove tecniche per case antisismiche

Le case antisismiche sono diventate una realtà sempre più richiesta in Italia. Infatti, il nostro è un paese ad alto rischio sismico, soprattutto in alcune zone che sono state colpite da terremoti di magnitudine così alta. Negli ultimi anni specialmente, numerose sono state le tragedie naturali che hanno portato alla distruzione delle abitazioni in molte regioni italiane. Per riuscire a contrastare queste problematiche, un’opzione è quella di ristrutturare le vecchie case, che potranno resistere a eventuali problematiche e limitare in gran parte i danni.

Edificio antisismico: le caratteristiche essenziali

L’edificio antisismico in Italia dev’essere fabbricato secondo alcune specifiche misure di sicurezza e criteri di costruzione dettati dall’ingegneria sismica. Innanzitutto, è necessario verificare il luogo dove si trova l’edificio ed analizzare anche le caratteristiche del terreno per valutare quale sia la migliore edificazione da attuare nella zona. L’edificio antisismico si presenta con sistemi strutturali che possono garantire resistenza, rigidezza e sostenibilità nel momento in cui si verifichi un terremoto. Per costruire case antisismiche sicure è necessario analizzare 4 punti specifici:

  1. Uso dei giusti materiali: per le costruzioni antisismiche è necessario impiegare materiali certificati e affidabili che possano essere utilizzati in modo corretto nelle nuove strutture che dovranno essere in grado di sopportare anche dei terremoti.
  2. La forma dell’edificio: le nuove costruzioni devono possedere una pianta regolare sia alla basa che in altezza. Bisogna evitare le piante irregolari in quanto possono diventare vulnerabili in caso di scosse. Le piante quadrate o rettangolari invece garantiscono una maggiore stabilità.
  3. Gli elementi portanti dell’edificio: i principi opportuni per riuscire a rendere una casa antisismica prevedono l’uso di pilastri, solai, travi e fondamenta con il rispetto dei reciproci rapporti. La gerarchia delle resistenze è molto importante per riuscire ad evitare i cedimenti sismici.
  4. Elementi resistenti al sisma: infine, devono essere delle pareti di controventamento o antisismiche all’interno dell’edificio per evitare eventuali torsioni e crolli indesiderati.

Case antisismiche Giapponesi

I giapponesi costruiscono da secoli case antisismiche. Inizialmente le loro abitazioni erano realizzate in legno, con materiali di ottima qualità che potevano supportare anche la resistenza sismica. Tuttavia, anno dopo anno i Giapponesi hanno migliorato sempre di più i loro studi riguardo l’argomento, specializzandosi e rendendo ancora più sicure e resistenti le case antisismiche. Oggi infatti, per scongiurare gli incendi e grazie anche alle nuove tecnologie, le case antisismiche sono realizzate in ferro e cemento, uniti a materiali più moderni in grado di ottenere la giusta prevenzione.

La cultura giapponese oggi presenta le migliori tecnologie di prevenzione contro i terremoti, e grazie al loro studio sono in grado di realizzare le strutture antisismiche migliori del mondo. Prevenendo e costruendo case sicure e con sistemi antisismici, i giapponesi sono in grado di contrastare al meglio anche le più pericolose catastrofi sismologiche.

Case antisismiche in acciaio

Le case antisismiche in acciaio ultimamente rappresentano una delle soluzioni più adottate, specialmente nel mondo occidentale e nelle zone sismiche come quelle presenti in Italia. La costruzione di nuove case antisismiche in acciaio e cemento armato, viene realizzata attraverso dettagli costruttivi meno onerosi e al contempo più sicuri. Questa tipologia di costruzione viene realizzata con materiali leggeri e caratterizzata da pesi strutturali inferiori che riducono notevolmente l’entità del sisma.

Ad oggi le nuove tecniche e le innovazioni hanno superato di gran lunga l’edilizia tradizionale, garantendo un grado di sicurezza maggiore, riuscendo quindi a limitare ed attutire gran parte dei danneggiamenti strutturali che un sisma può provocare. Una costruzione in acciaio quindi è progettata con lo specifico intento di riuscire a mantenere la casa più al sicuro possibile resistendo alle scosse e riuscendo ad evitare i danneggiamenti strutturali che possono far crollare la costruzione