Il 2019 è un anno di grande cambiamento per uno sport che raramente si concede a delle modifiche, puntellato com’è su antiche tradizioni. Stiamo parlando del golf, che da quest’anno cambia invece alcune delle sue fondamentali regole, la modalità di visione in televisione e, dal 2020, anche il calcolo dell’handicap di gioco (uno dei fattori più importanti per il golfista).
Nuove regole
Partiamo dalle nuove regole 2019.
Dal 1° gennaio sono tante le novità per chi si ritroverà in gara ufficiale, stabilite sostanzialmente dai due organi che gestiscono il golf per velocizzare il gioco, semplificarlo e responsabilizzare i giocatori in campo.
Tra le modifiche più importanti:
- dagli ostacoli d’acqua, che diventano adesso aree di penalità, si possono rimuovere impedimenti sciolti e fare delle prove;
- la classica procedura di droppaggio avviene adesso all’altezza del ginocchio;
- tempo di ricerca della palla che passa da 5 a 3 minuti;
- 40 secondi di tempo per fare un colpo e ready golf, cioè tira chi è pronto;
- possibilità di lasciare la bandiera in green (oppure di toglierla come da vecchie abitudini);
- un codice di condotta vero e proprio, stabilito individualmente da ogni circolo.
Una serie di nuove procedure stabilite da R&A e USGA che stanno già facendo discutere, e alle quali sarà necessario lasciare del tempo per abituarsi.
GOLFTV
Anche per vedere il golf in televisione c’è grossa novità.
Sempre dal 1° gennaio 2019 i diritti televisivi del golf sono passati in mano a Discovery Channel che ha creato la piattaforma in streaming GOLFTV, che trasmetterà tutti i tornei di PGA ed European Tour. Un nuovo modo di fruizione di questo sport sullo stile di Dazn, ovvero tramite pc, tablet, smartphone, smart o Apple tv, insomma tutti i dispositivi possibili per accedere online e in streaming ad un canale che promette tanto, compresi dei video inediti di Tiger Woods, partner di questa nuova emittente.
Disponibili due tipi di abbonamento, standard e pro, con servizi diversi per gli utenti.
In questo cambiamento di visione del golf Sky – che solo un anno fa aveva creato un canale dedicato al golf – è al momento ancora in trattativa con Discovery per aggiudicarsi dei tornei, con i quattro Major che ancora non si sa bene dove verranno trasmessi.
Nuovo handicap di golf dal 2020
Ultima novità quella del nuovo handicap di golf che dal 2020 sarà in vigore in tutto il mondo.
Si chiamerà World Handicap System e sarà un sistema di calcolo universale del numero che contraddistingue ogni giocatore. Anche in questo caso, la nuova modalità serve a snellire un calcolo che prima era diverso in ben sei zone del mondo, e in seconda battuta per renderlo ancora più realistico rispetto all’abilità del golfista che lo detiene.
Una modifica che prenderà sì il via nel 2020, ma che si rifletterà già nelle gare del 2019 in quanto, in sostanza, il nuovo handicap di golf sarà calcolato utilizzando una media statistica degli ultimi otto migliori risultati sui venti più recenti, ottenuti in una gara ufficiale.
La novità più grossa è però l’eliminazione della virgola, che penalizzava i giocatori con handicap minore di 18,5. L’handicap sarà calcolato in base ad una media statistica costantemente aggiornata, e niente virgola.
Inoltre, il punteggio massimo sullo score per ogni buca sarà il doppio bogey, ogni punteggio stableford ottenuto avrà un differenziale lordo standard (SGD) e ilcalcolo dei risultati in base alle condizioni atmosferiche o di percorso particolarmente difficili non si chiamerà più CBA.
Insomma, una serie di cambiamenti davvero importanti per il golf, soprattutto perché nuove regole, GOLFTV, e nuovo handicap entrano in vigore nel giro di un anno, portando così inevitabilmente a delle modifiche nelle abitudini sui campi di gioco.