La scelta della sauna a infrarossi, come si fa

Una sauna a infrarossi in casa può essere un buon investimento per la propria salute e per il benessere. Sono sempre di più le persone che scelgono di far riferimento all’acquisto di una sauna per la casa, o una piccola Spa indoor o per il giardino dove potersi rilassare e prendere cura del corpo senza dover uscire di casa.

L’acquisto di una sauna a infrarossi, con tutti i suoi vantaggi, può essere comunque impegnativo soprattutto se non si conosce il modello da scegliere e quale può essere la soluzione migliore.

Vogliamo quindi darvi qualche spunto per aiutarvi e darvi consigli nella scelta della sauna a infrarossi che meglio risponde alle vostre esigenze, capendo quale soluzione è più indicata per la vostra casa.

Come scegliere la sauna a infrarossi

  1. Il tipo di riscaldatore. Nella sauna a infrarossi, la scelta della tipologia di riscaldatore è sicuramente una delle più importanti, un argomento core nella scelta della sauna perfetta. I benefici della sauna a infrarossi, del resto, dipendono proprio dalla scelta del riscaldamento adeguato. Scegliere una soluzione sbagliata potrà far spendere molto di più, aumentando i consumi, e da ciò dipende anche la sicurezza della stessa. sauna a infrarossi. I modelli più comuni di riscaldamento di sauna a infrarossi sono quelli a base di ceramica, carbonio, oppure un mix fra questi due materiali.
    I modelli al carbonio provvedono ad un riscaldamento efficiente e rapido, circa 10 minuti o poco più: più lenti i modelli in ceramica che raggiungono la temperatura ideale in 30-45 minuti. Questo consente di far risparmiare energia elettrica, e di riscaldare in modo più omogeneo, inoltre i modelli in carbonio non ‘scottano’ mai a differenza di quelli in ceramica che tendono a diventare bollenti.
  2. Materiali scelti. La scelta del materiale della sauna a infrarossi è uno degli elementi portanti. Tenete conto che in genere la sauna è composta col legno, ed il cedro è il legno migliore perché è un materiale che resiste a funghi e microbi in modo del tutto naturale e quindi dura a lungo nel tempo. Inoltre sopporta senza deformarsi i continui sbalzi fra calore e freddo. Un altro legno molto indicato è quello dell’abete nordico.
  3. Numero di persone che usano la sauna. Una sauna a infrarossi può essere ideale per 1-2 persone ma può essere anche abbastanza grande da contenerne 10-12. A seconda, ovviamente, vanno scelte le dimensioni della cabina, il numero di panche e di eventuali accessori e comodità.
  4. Progettazione della sauna a infrarossi. Alcuni modelli sono più classici, altri sono più di design e lussuosi (potete dare un’occhiata alle proposte di saune infrarossi della beauty luxury). I modelli con eccessivi pannelli di vetro sul davanti, anche se di design, possono sacrificare spazio utile per i riscaldatori e quindi bisognerebbe cercare un buon compromesso. Attenzione al numero di riscaldatori all’interno della cabina della sauna a infrarossi: i migliori modelli hanno una copertura a tutto corpo, con riscaldatori posizionati anche sul pavimento.
  5. Consumi. Quanto consuma una sauna a infrarossi? La potenza media è di 2,2 kW, e quindi abbastanza bassa (calcolate circa 1,6 kW di consumi a seduta). Una normale presa a 220 V è quindi indicata per il collegamento.
  6. Assemblaggio. Se scegliete di assemblare da soli la sauna a infrarossi, allora dovete preoccuparvi che ciò non sia eccessivamente complesso e non richieda troppo tempo. Controllate sempre se possibile il libretto di istruzioni prima di procedere al montaggio per avere subito un’idea di quanto sia semplice o al contrario complesso montare la sauna a infrarossi. Dopo aver proceduto al montaggio, controllate bene il pavimento e la sua tenuta, dovrebbe rimanere sempre ben solido.