L’importanza della spremitura a freddo per l’olio extra vergine di oliva

Articolo scritto con la collaborazione di Redoro Frantoi Veneti

L’olio extra vergine di oliva è un alimento molto prezioso nella gastronomia italiana e internazionale. La sua qualità, tuttavia, può variare a seconda del metodo di lavorazione utilizzato per estrarre il succo viscoso dalle olive. In questo articolo, analizzeremo l’importanza della torchiatura a freddo per ottenere un prodotto buono, duraturo e di alta qualità.

La spremitura a freddo: che cos’è?

La spremitura a freddo è un metodo di lavorazione delle olive che consente di estrarre l’olio senza l’utilizzo di alte temperature o sostanze chimiche. In pratica, le olive vengono macinate a freddo con delle macine di pietra per ottenere una pasta olearia. Successivamente, la pasta viene pressata con dei telai o delle presse a bassa pressione per separare i succhi del frutto dall’acqua e dai residui solidi.

Perché la spremitura a freddo è importante?

La spremitura a freddo è importante perché consente di ottenere un olio extra vergine di oliva di alta qualità. Infatti, durante la pigiatura a freddo, esso viene estratto lentamente e senza l’uso di alte temperature, permettendo di preservare le proprietà organolettiche del frutto. Inoltre, la pressatura a freddo consente di ottenere un prodotto con un basso livello di acidità e una maggiore quantità di polifenoli, sostanze antiossidanti che proteggono l’organismo dai radicali liberi.

La differenza tra pressatura a freddo e pigiatura a caldo

La differenza principale tra la spremitura a freddo e la pressatura a caldo sta nella temperatura utilizzata per estrarre l’olio dalle olive. Nella procedura a caldo, infatti, le olive vengono sottoposte ad alte temperature per accelerare il processo di estrazione. Questo metodo, tuttavia, può alterare le proprietà organolettiche dell’olio, ridurre la quantità di polifenoli e aumentare il livello di acidità.

Come riconoscere un olio extra vergine di oliva ottenuto con pressatura a freddo

Per riconoscere un olio extra vergine di oliva ottenuto con pressatura senza calore, è possibile controllare l’etichetta del prodotto. Infatti, la dicitura “spremitura a freddo” o “estratto a freddo” deve essere presente sull’etichetta del prodotto in vendita, per garantire che sia stato ottenuto con questo metodo di lavorazione. Quindi quando vi accingete ad acquistare il prodotto assicuratevi di prendere il migliore sul mercato: avrete garantiti aroma, sapore e dei buoni vantaggi per la salute.

L’importanza della spremitura a freddo per la salute

L’olio extra vergine di oliva ottenuto con pressatura a freddo è particolarmente prezioso per la salute. Infatti, la spremitura a freddo consente di preservare le proprietà organolettiche del nettare di olive e di aumentare la quantità di polifenoli, sostanze antiossidanti che proteggono l’organismo dai radicali liberi. Inoltre, l’olio extra vergine di oliva è ricco di acidi grassi monoinsaturi, che aiutano a ridurre il colesterolo cattivo e a prevenire le malattie cardiovascolari.

Questo metodo consente di preservare le proprietà organolettiche del prodotto, aumentare la quantità di polifenoli e ottenere un (positivo) basso livello di acidità. Inoltre, l’olio extra vergine di oliva ottenuto con strizzatura a freddo è particolarmente prezioso per la salute, grazie alla presenza di sostanze antiossidanti e acidi grassi monoinsaturi.