Local Marketing e punti vendita

Quest’oggi parliamo di Local Marketing cercando di capire quali sono gli elementi che lo contraddistinguono e perché è fondamentale per le attività che hanno una o più sedi fisiche.

Cercheremo di dare delle riposte ad alcune domande…

Qual è l’attuale rapporto tra Web e punti vendita tradizionali?

Il rapporto è piuttosto difficile, ma con grandi possibilità di sviluppo. Il cliente più comune spesso è proprio quello che cerca nelle immediate vicinanze di un business perché è alla ricerca di un determinato prodotto o servizio. Per il punto vendita, però, è fondamentale apparire su internet e soprattutto comparire tra le ricerche locali per andare ad intercettare, in tempo reale, i potenziali clienti offrendo loro ciò che cercano.

E quale miglior modo che digitare su Google un’azienda, un servizio o un negozio, e trovarsi immediatamente visibile, tra i risultati a carattere locale, una scheda completa di indirizzo, numero di telefono, orari di apertura, ecc.? Quando le persone sono propense all’acquisto e cercano un negozio vicino, non devono incontrare difficoltà nel trovarlo o ricevere informazioni poco utili e non complete. Ai tempi ci si affidava alle Pagine Gialle cartacee, o a Tutto Città, ma l’avvento di Internet ha cambiato le carte in gioco.

Ed è soprattutto l’affermazione del mobile ad aver dato una forte scossa alla geolocalizzazione e alla visibilità online a carattere locale. L’affermazione degli smartphone è strettamente legata al mondo della promozione locale e non è tutto: esiste una forte correlazione tra dispositivi mobile, mondo local e ambito social al punto che nell’ambito del marketing si parla di strategie So.Lo.Mo (Social, Local, Mobile).

Attualmente, gli strumenti per la promozione locale sono numerosi e si arricchiscono giorno per giorno: portali web locali, directory tematiche locali, geosocial, sistemi di couponing, fra cui il più famoso Groupon e, appunto, i sistemi di Local Search, basati sulle mappe (non solo Google Maps ma tanti altri big player come concorrenti, tra cui Bing Maps, Apple Maps, ecc ).

Sono proprio questi i sistemi più appropriati per il business locale, poiché forniscono molti servizi in un unico posto, dalle informazioni sull’ubicazione, alle foto e, soprattutto, alle recensioni dei clienti, in grado di migliorare la brand identity di un business.

Quali obiettivi si prefigge il Local Search Marketing?

L’obiettivo primario è sicuramente quello che gli Americani chiamano “drive to store”, quindi quello di portare più clienti in un punto vendita. In Italia parlare di Local Search significa essenzialmente parlare di Google My Business, e di come comparire sulle mappe di Google e nella Search. Quindi il punto fondamentale è ottimizzare le schede local che si possono creare con questo servizio gratuito di Mountain View, andando poi a lavorare adeguatamente su tutti quei segnali che contribuiscono a migliorare il ranking local. Del resto, l’ottimizzazione della scheda GMB non è sufficiente a comparire nelle prime posizioni dei risultati locali; è necessario lavorare su altri fattori, tra cui citazioni, recensioni, segnali seo tradizionali e altro ancora.

Quali legami con attività afferenti ad altri ambiti, SEO, SEM e Social Media Marketing?

Il Local Search Marketing non può essere considerato un “compartimento stagno” ma deve essere inserito all’interno di una strategia più ampia che includa altri canali di web marketing, con in quali deve lavorare in perfetta sinergia.

Ad esempio, i segnali SEO tradizionali (ottimizzazione on site del sito, backlink, ecc.) non valgono solo in funzione del ranking organico, ma sono a tutti gli effetti un segnale importante anche nell’ottica della promozione locale.

E che dire di AdWords e delle sue varie estensioni utilissime per le attività locali, o di AdWords Express, per chi dovesse trovare troppo complesso il sistema pubblicitario principale di Google.

E non mancano certo i social, come abbiamo detto, a partire da Facebook, con il suo servizio Local, e così via. Il Social Media Marketing, se opportunamente sfruttato, è importante anche per affermare la brand identity e la brand reputation di un business e più è noto un brand, maggiore sarà la probabilità di migliorare la sua visibilità tra i risultati locali.

Il Local Search Marketing può essere davvero fondamentale purché i proprietari dei punti vendita se ne rendano conto. Il mercato non è ancora del tutto maturo, anzi, se consideriamo quello italiano è ancora fondamentalmente giovane, ma ricco di innovazioni ed in continuo aggiornamento ed espansione.

Basta soffermarsi sul mondo delle catene e dei franchising per capire quanto ancora c’è da lavorare nell’ambito del Local Marketing. La stragrande maggioranza degli store locator presenti online, infatti, sono non ottimizzati e i punti vendita sono quasi sempre presenti online con schede non verificate. Eppure, sfruttando Google Maps per Franchising i punti vendita potrebbero ottenere grandi benefici.