In questa sezione troverete tutto il necessario per arredare al meglio lo spazio della vostra casa dedicato alla lavanderia. Uno spazio che generalmente si tende a nascondere ma che con le giuste accortezze potrebbe trasformarsi in uno dei punti di forza della vostra dimora.
In questo caso gli aspetti da tenere in considerazione sono soprattutto due: comodità e praticità. Aspetti che ritroviamo nei mobili presenti nella seguente area, capaci di adattarsi perfettamente alle dimensioni ed alle geometrie di qualsiasi stanza.
Si tratta esclusivamente di dare libero sfogo alla propria fantasia ed in poco tempo potrete godere di un nuovo esclusivo spazio che arricchirà ulteriormente la vostra casa. La scelta è molto vasta. Si parte dal pilozzo a parete, dimensioni ridotte per uno strumento di ottima fattura indispensabile nella vita di ogni giorno, che rivoluzionerà la vostra lavanderia.
Le opzioni sono ben tre. Tre differenti pilozzi di dimensione crescente per potersi adattare al meglio alle esigenze ed alle possibilità offerte dallo spazio in questione. Nel caso in cui ci si possa accontentare di una portata sui 30 Litri ca. i primi due modelli sono perfetti, per portate superiori allora è il caso di considerare l’ultimo con una portata massima sui 40 Litri ca.
Tutti e tre i prodotti dei mobili lavanderia, realizzati in polipropilene che vanta un elevato carico di rottura, una bassa densità ed una buona resistenza termica e all’abrasione, contano un ripiano portaoggetti, utile per riporre eventuali detersivi o comunque oggetti indispensabili nello spazio di lavoro e delle scanalature per filtrare l’acqua ed evitare fastidiose perdite sul pavimento.
Proseguendo troviamo uno degli elementi fondamentali, quello che non dovrebbe mai mancare in una lavanderia che si rispetti. Si tratta del lavatoio. Anche in questo caso occorre valutare accuratamente la superficie nella quale risiederà il mobile per poter scegliere tra la vasta gamma offerta che comprende differenti articoli per altrettante differenti dimensioni.
L’ideale è trovare il perfetto connubio tra lo spazio a disposizione e l’uso a cui destinare l’articolo. Se l’ambiente è relativamente piccolo è meglio focalizzarsi su lavatoi più semplici con massimo un’anta che permettono di guadagnare più spazio senza sacrificare eccessivamente il fine ultimo e cioè disporre di uno strumento in grado di soddisfare le esigenze proprie della lavanderia e magari dotato di un vano capace di ospitare strofinacci, spugne, ammorbidenti e detersivi di ogni genere evitando che questi vengano disposti disordinatamente costringendo chi occupa lo spazio di lavoro a destreggiarsi tra di essi, ciò infatti rallenterebbe notevolmente le operazioni.
L’armonia è la chiave di tutto ed è possibile raggiungerla semplicemente disponendo nel modo più appropriato gli articoli del catalogo. Per concludere, cosa non dovrebbe mai mancare nella lavanderia perfetta? La lavatrice ovviamente.
Quando però lo scrittore lettone Gothards Frīdrihs Stenders e Jacob Christian Schäffer, un teologo di Ratisbona, svilupparono i primi esemplari di macchina per lavare tra il 1765 e il 1767 non si preoccuparono ovviamente di una cosa altrettanto importante ovvero un luogo per ospitare la macchina.
Il mobile per coprire ed inserire la lavatrice di questi tempi potrebbe rivelarsi come la chiave di volta per dare un tocco in più alla nostra stanza. Anche quest’ultimo presente in differenti versioni che si adattano al meglio sia alle dimensioni della lavatrice sia a quelle della superficie sulla quale è locata.