L’installazione dell’aria condizionata in casa può avvenire in qualsiasi momento dell’anno. A volte è inevitabile sostituirlo o montarlo nel bel mezzo dell’estate o della primavera perché si è rotto o perchè si muore dal caldo. Tuttavia anche nel periodo invernale questo elettrodomestico può tornare molto utile. L’inverno, per la maggior parte dei tecnici, è il momento migliore per installare i sistemi di climatizzazione in casa per i seguenti motivi.

Quando arrivano le stagioni più calde o più calde, la maggior parte delle persone cerca di installare nuovi sistemi o di sostituire l’aria condizionata. Durante la stagione fredda, queste macchine non erano in uso e quindi la loro rottura è passata inosservata. Quando arriva l’estate, le persone iniziano a pianificare le loro installazioni, questo potrebbe superare il livello di personale disponibile per tali lavori. Insomma inizia il gran caldo e tutti vogliono il condizionatore. Coloro che montani i climatizzatori hanno una mare di lavoro e purtroppo non sempre possono garantire la massima professionalità, come ci ricorda Riccardo di ricaricacondizionatori.eu, specializzato in installazione condizionatore roma.

Inoltre fuori stagione, durante l’inverno, i condizionatori costano meno, hai ampia possibilità di scelta e quindi sei in una posizione migliore per acquistarlo a basso costo. Quando l’installazione viene eseguita durante i mesi più caldi, il processo potrebbe richiedere più tempo, specialmente in stanze piccole o affollate come la soffitta,.Quando fa freddo, le temperature sono più favorevoli per lavorare. Ciò richiederà meno tempo.

Quando la stagione calda bussa, i venditori aumenteranno deliberatamente i prezzi per incassare i soldi in più perchè la domanda cresce. Detto ciò cerchiamo di rispondere ad un’altra domanda.

Conviene l’uso del condizionatore per riscaldare

i nuovi modelli hanno aumentato in maniera incredibile la loro efficienza. Ciò significa che consumano molta meno energia elettrica rispetto al passato. Ci riferiamo soprattutto ai modelli in classe A+++ che hanno coefficienti SCOP molto alti. Questo è il parametro da prendere in riferimento quando acquistate un nuovo condizionatore se volete utilizzarlo in modo particolare per riscaldare un ambiente in inverno. Più è alto e migliori saranno le sue prestazioni.

In estate si prende a riferimento il parametro SEER. Anche in questo caso stesso discorso, più alto è migliori sono le performance del climatizzatore. Un fattore da considerare quando parliamo di convenienza rispetto ai termosifoni alimentati a gas è quello relativo alla nuove tariffe elettriche in vigore dal 2018. Si è alzato il prezzo fisso del kilowatt che paghiamo alle compagnie elettriche e si è abbassato quello variabile significa che in modo proporzionale più consumiamo e meno paghiamo. O meglio proporzionalmente al consumo. Il kilowatt ha sempre lo stesso prezzo, prima invece aumentava a secondo dell’ assorbimento totale annuale. Anche questo depone a favore dei climatizzatori che riescono a scaldare un ambiente anche in 15 minuti contro un paio d’ore di termosifoni.

Ecco perchè quasi tutte le seconde case, quelle usate poco, hanno i climatizzatori per scaldare d’inverno. Una caldaia può andare in blocco, ha bisogno di manutenzione, controllo dei fumi, si forma il calcio. Un condizionatore non ha bisogno di manutenzione se non la pulizia dei filtri per la polvere.

Un montaggio di un condizionatore costa circa 200 euro, non c’è bisogno di canna fuaria, una caldaia per installarla possiamo spendere anche 500-600 euro.