Motocoltivatore: come scegliere i migliori accessori

Il motocoltivatore è un attrezzo utilizzato per arare e fresare il terreno.
Con un motore a scoppio a 2 o 4 tempi, è progettato per arare superfici che vanno dai 500 ai 3.000 m².

Generalmente, il motocoltivatore è dotato di:

  • due ruote con pneumatici agricoli, con diametro variabile a seconda dei modelli;
  • un manubrio orientabile, per una maggiore maneggevolezza;
  • un aratro, che può essere monovomere, voltaorecchio o rotativo;
  • un contrappeso anteriore, che serve per il bilanciamento.

A seconda della funzione per cui è utilizzato, può essere completato con diversi accessori utili per il motocoltivatore, come ad esempio la falciatrice.

Gli accessori del motocoltivatore

Il motocoltivatore può portare a termine diversi compiti e per farlo è possibile ricorrere a diversi accessori.

  • L’aratro serve per scavare solchi nel terreno ed è dotato di una lama chiamata vomere. L’aratro per motocoltivatore può essere monovomere, voltaorecchio o rotativo.
  • Le barre falcianti, destinate nello specifico allo sfalcio del foraggio e dell’erba.
  • La fresa, per lavorare il terreno con il motocoltivatore in modo rapido e con velocità costante. Aiuta a tenere sotto controllo le erbe infestanti, se non sono già troppo sviluppate.
  • Le ruote, che possono essere considerate un accessorio perché ne esistono di diverse tipologie. In linea di massima assomigliano a quelle di un trattore, ma più piccole.

Come scegliere le barre falcianti per motocoltivatori

La barra falciante, o falciatrice, è un accessorio per motocoltivatore, utile per tagliare l’erba, anche molto alta, le erbacce e il foraggio.

Si compone di una lama o di una serie di lame che si montano sul lato anteriore del motocoltivatore.

A seconda delle esigenze di taglio, ci sono diverse caratteristiche da tenere in considerazione e diversi modelli.

Le due caratteristiche fondamentali da considerare sono la lunghezza della barra e il numero di lame.

In media, le barre sono lunghe tra gli 80 e i 155 cm. La lunghezza della barra è importante perché in base a questa dipende la larghezza della superficie che può essere tagliata ad ogni passaggio di motocoltivatore.

Di conseguenza, questo impatta anche il tempo necessario per portare a termine il compito.

  • Per quanto riguarda, invece, il numero di lame e come si muovono, esistono diversi tipi di barre falciatrici.
  • Due lame. Solitamente, la barra falciante ha due lame, ma solo la lama superiore oscillando esegue il taglio dell’erba, mentre l’altra funge esclusivamente da sostegno.
  • Due lame oscillanti. Esistono anche modelli con due lame in cui entrambe si muovono ed eseguono il taglio, oscillando in direzioni opposte. Quest’ultimo modello è più performante per tagliare erba e arbusti resistenti.
  • Più di due lame. Le barre falcianti composte da tre o quattro lame eseguono diversi movimenti e possono essere posizionate a seconda del taglio che si vuole ottenere.

Per chi sta scegliendo le barre falcianti, scegliere quelle di nuova generazione permette una maggiore versatilità di utilizzo, essendo indicate anche per uso semi-professionale e professionale.

Il motivo è semplice: queste lame tecnologiche permettono di lavorare terreni con caratteristiche diversi e condizioni particolari.