La fiera dell’Handmade e del DIY direbbe qualcuno e non sbaglierebbe. Quella del Fatto a Mano è diventata un’ arte diffusa.
Fattelo da Te
Non è un’ offesa e nemmeno una richiesta assoluta, ma una tendenza.
Il Fai da Te applicato al riciclo e riutilizzo di materiali ha generato programmi televisivi e un numero sempre più vasto di Tutorial in rete.
Ma questa è un’ arte antica, dice qualcuno.
E in effetti non sbaglia chi sostiene questo.
I Tempi Andati
In passato ogni cosa che si aveva si cercava di mantenerla il più a lungo possibile, perché si sapeva che riciclando non si inquina e era nell’ordine delle cose vissute inquinare meno badando maggiormente alla salute, d’altra parte la cultura agricola era in effetti meno inquinante.
Un tempo era impensabile buttare un oggetto di uso quotidiano appena questo si scheggiava o si deturpava in parti che potevano essere riparate.
Poi la società è cambiata ed è andata avanti l’idea di buttare immediatamente gli oggetti per ottenerne di nuovi, anche quando questi oggetti non erano obsoleti.
Obsoleto significa in parole semplici: vecchio, inservibile.
L’obsolescenza controllata è infatti una strategia di marketing aziendale, e si basa sul convincimento verso le persone a buttare oggetti per acquistare i modelli nuovi sul mercato, e tante volte i nuovi modelli di un oggetto non hanno più funzioni, talvolta ne hanno anche meno rispetto ai modelli che si viene indotti a buttare.
A parte questo accenno all’invecchiamento, qui si parla di Fatto a Mano, e il Fai da Te non è solo riparativo, può essere anche di design o decorativo.
Ninnoli, Oggetti e Design
Nell’handmade che tradotto significa: Fatto a Mano, si impiegano una varietà di materiali:
- Legno
- Carta
- Cartone
- Plastica
- Metallo
tanto per citarne alcuni, e si da vita ad oggetti di design, decorativi e funzionali riciclando questi e altri materiali e garantendo loro nuove funzioni.
Ma l’hand made riguarda anche i ricordi, esempi ne sono gli Scrapbook che raccolgono i momenti e li decorano con immagini, colori e forme che piacciono alla persona che li realizza o a quella a cui tale dono viene destinato.
Non si tratta infatti di semplici “album fotografici” un album non contiene:
- Pensieri
- Frasi
- Disegni
- Immagini
- Poesie
- Strofe di canzoni
- Piccoli oggetti significativi per la persona
Invece uno Scrapbook può contenere tutto questo accanto, sopra, vicino alle foto raccolte.
E non è detto che non contenga anche oggetti realizzabili attraverso il riciclo di carta, cartone e affini.
Fatto a Mano e DIY
DIY è la sigla che sta per:
Do It Yourself
La cui traduzione è:
“Fattelo da solo”
detta in maniera molto diretta.
Il DIY abbraccia l’HandMade visto che spesso riporta in vita oggetti che si presentano logori e tendenzialmente da buttare via, magari si recupera poco da essi e poco da altri e poi si assembla tutto.
Detto così sembra la storia di Frankenstein, e un pochino lo è, visto che si tende a recuperare tutto e dar a quel tutto una nuova vita. Un esempio concreto di DIY è il riciclo di singole parti di abbigliamento e il reinventarsi nuovi indumenti.
Ma DIY può anche essere recuperare un asta della lampada, scartavetrarla, ridipingerla, cambiare la lampadina e il filo, creare ex-novo un paralume riciclando materiali e dare nuova vita ad una lampada che era da buttare via.