Articolo scritto con la collaborazione di termoidraulicarv.com

L’acqua è una risorsa preziosa e limitata, che va utilizzata con responsabilità e attenzione. Risparmiare le risorse idriche non solo contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, ma permette anche di abbattere i costi sulla bolletta e salvaguardare il pianeta. In questo articolo, vedremo alcuni consigli e suggerimenti su come risparmiarla in casa, dalla cucina al bagno, passando per il giardino e la lavanderia.

1. Utilizzare l’acqua con attenzione in cucina

In cucina, ci sono molte occasioni in cui si può risparmiare acqua. Ad esempio, è importante chiudere il rubinetto quando non si sta utilizzando il flusso corrente, e utilizzare un contenitore per raccogliere l’acqua mentre si lava la frutta e la verdura, in modo da poterla riutilizzare per innaffiare le piante. Inoltre, è consigliabile utilizzare la lavastoviglie solo quando è piena, in modo da ridurre il numero di cicli di lavaggio e, di conseguenza, il consumo di risorse idriche.

Un’altra abitudine da adottare in cucina è quella di far bollire solo la quantità di acqua necessaria per la preparazione del cibo, in modo da non sprecarla ed evitare lo spreco di energia necessaria per riscaldarla. Se si utilizza una pentola a pressione, è possibile ridurre ulteriormente i consumi, dato che questi strumenti permettono una cottura più rapida e con meno liquidi rispetto ai metodi tradizionali. Ricorda anche che è importante evitare di far scorrere l’acqua per scongelare gli alimenti, ma piuttosto scongelarli in frigorifero o utilizzare il forno a microonde.

2. Ridurre il consumo di acqua in bagno

Il bagno è uno degli ambienti in cui si consuma più acqua, ma è anche quello in cui si può risparmiare di più. Innanzitutto, è fondamentale chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti o ci si rade, e utilizzare un bicchiere per sciacquare la bocca. Vi consigliamo di installare dei riduttori di flusso sui rubinetti e sulla doccia, che permettono di ridurre la quantità di liquido erogato senza compromettere la qualità del getto.

Per quanto riguarda la doccia, è possibile risparmiare accorciando la durata del bagno e chiudendo il rubinetto mentre ci si insapona. Un’alternativa è quella di installare una doccia a basso flusso, che eroga meno acqua rispetto ai modelli tradizionali. Anche la scelta della vasca da bagno può influire sul consumo: optare per una vasca di dimensioni ridotte o per una vasca con poggiatesta inclinato permette di utilizzare meno liquido per riempirla.

3. Risparmiare acqua in lavanderia

In lavanderia, è possibile risparmiare scegliendo una lavatrice ad alta efficienza energetica, che consuma meno rispetto ai modelli tradizionali. È importante utilizzare la lavatrice solo quando è piena, e scegliere programmi di lavaggio a bassa temperatura e a breve durata, che consumano meno acqua ed energia.

Anche per quanto riguarda il bucato a mano, è possibile risparmiare utilizzando una bacinella per lavare i capi invece di far scorrere l’acqua dal rubinetto. Inoltre, è consigliabile utilizzare detersivi ecologici e a basso impatto ambientale, che riducono l’inquinamento delle acque e permettono di risparmiare durante il risciacquo. Infine, è importante regolare la quantità di detersivo utilizzato in base alla durezza: un’acqua più dura richiede più detersivo, e di conseguenza maggiori liquidi per eliminare i residui.

4. Riutilizzare le risorse idriche in casa

Riutilizzare l’acqua in casa è un ottimo modo per risparmiare e ridurre i consumi. Ad esempio, è possibile raccogliere la pioggia in contenitori o sistemi appositi, e utilizzarla per innaffiare le piante, lavare l’auto o pulire i pavimenti esterni. E’ possibile riutilizzare il distillato del condizionatore e del deumidificatore, che può essere utilizzato per innaffiare il giardino o per altri usi domestici.

Un’altra strategia per riutilizzare l’acqua in casa è quella di installare un sistema di recupero delle acque grigie, che permette di raccogliere e trattare i fluidi provenienti da lavandini, docce e lavatrici, e di riutilizzarla per scaricare i WC o per innaffiare il giardino. Questo tipo di impianto, sebbene possa avere un costo iniziale elevato, permette di risparmiare notevolmente sui consumi e di ridurre l’impatto ambientale.

5. Adottare abitudini eco-sostenibili

Risparmiare in casa passa anche attraverso l’adozione di abitudini eco-sostenibili e responsabili. Ad esempio, è importante educare i membri della famiglia all’uso responsabile delle risorse, e condividere con loro i consigli e le strategie per risparmiare. Inoltre, è fondamentale mantenere in buono stato gli impianti idraulici e i rubinetti, sostituendo tempestivamente guarnizioni e componenti danneggiati che possono causare perdite.

Infine, è importante informarsi e scegliere prodotti e soluzioni eco-compatibili per la casa, come detersivi biodegradabili, impianti di riscaldamento ad alta efficienza energetica e sistemi di irrigazione a goccia per il giardino. Adottare queste abitudini permette non solo di risparmiare acqua, ma anche di contribuire attivamente alla salvaguardia dell’ambiente e delle risorse naturali.