Tutte le voci in bolletta: il glossario

Quante volte vi siete chiesti come leggere la bolletta della luce? Per fortuna esiste il Glossario, uno strumento nato e pensato per rendere più comprensibili ai clienti finali i termini utilizzati nelle bollette e per fornire una spiegazione semplice ed esaustiva per ogni voce. Secondo la delibera 501/2014 è stata realizzata la separazione tra Bolletta sintetica ed Elementi di dettaglio. Quando si parla di Bolletta sintetica si fa riferimento al documento di fatturazione che viene reso disponibile al cliente finale e che riporta tutti i dati relativi ai consumi da parte del cliente, alle modalità di pagamento e agli importi fatturati.

La parte della bolletta degli Elementi è dedicata ai prezzi unitari e alle quantità a cui i prezzi sono applicati, con importi suddivisi tra quota fissa, quota potenza e quota energia. Per avere maggiori informazioni sulle voci in bolletta si possono anche visitare dei siti dedicati come Chetariffa.it, sui quali è possibile consultare anche le offerte energetiche più vantaggiose del momento.

Le voci in bolletta: manuale per l’uso

Quali sono le voci in bolletta? Vediamole nel dettaglio.

-Tipologia di cliente

Si tratta delle prime informazioni che si trovano in bolletta e indicano se l’utente ha sottoscritto un contratto con il mercato libero o con quello a maggior tutela. Con l’avvento del mercato libero dell’energia i clienti possono scegliere i propri fornitori in completa autonomia.

-Dati personali/fornitura

Sono indicati tutti i dati relativi all’intestatario e alle caratteristiche tecniche della fornitura in oggetto. Qui si trovano dati relativi alla potenza del contatore.

-Informazioni tecniche

In bolletta sono anche riportate tutta una serie di informazioni tecniche che potrebbero tornare utili. Ne sono un esempio i codici che identificano le forniture come il POD per l’energia elettrica e il PDR per il gas.

Seguono l’indicazione precisa dell’importo da saldare e il termine entro cui pagare, i recapiti per i guasti e, non meno importante, il totale della bolletta.

La voce relativa al totale della bolletta è a sua volta suddivisa in quattro parti: la spesa per la materia energia, la spesa per il trasporto e la gestione del contatore, la spesa per gli oneri di sistema, l’Iva e le accise e l’abbonamento al canone Rai.

Nella parte finale della bolletta si trovano infine le informazioni sulle letture del contatore (letture effettive, autoletture, letture stimate).

Che cos’è il costo medio unitario della bolletta?

Spesso si sente parlare anche di costo medio unitario della bolletta. Si tratta di un costo che viene calcolato come rapporto tra quanto complessivamente dovuto e i kWh fatturati. Questo dato serve al cliente per avere una prima valutazione del costo medio della propria fornitura energetica.  Parlando invece delle caratteristiche tecniche della fornitura può capitare di sentir parlare della potenza impegnata, ovvero del livello di potenza indicato nei contratti e reso disponibile dal venditore. La potenza impegnata viene definita sulla base delle esigenze del cliente al momento della conclusione del contratto e in funzione del tipo di apparecchi utilizzati. Di solito la potenza impegnata è di circa 3kW. Viceversa il livello massimo della potenza prelevata è il livello massimo di energia effettivamente prelevata in ciascun mese come indicato dal contatore. Grazie a questi dati i clienti possono orientarsi meglio nella scelta di potenza impegnata.

A partire dal 2017 inoltre il pagamento del Canone RAI viene versato in modo obbligatorio dai cittadini all’interno della bolletta della luce. Tale pagamento è suddiviso in 10 rate da 9 euro l’uno spalmate in 12 mesi. I cittadini che non possiedono una Tv o hanno più di 75 anni o un reddito inferiore a 6.713,98 euro all’anno saranno esentati dal pagamento del canone.

Imparare a leggere la bolletta energetica ( vedi qui per info https://bolletta.arera.it/bolletta20/index.php/glossario) è molto importante, perché è l’unico modo per essere sicuri di pagare solo quanto realmente dovuto e controllare i consumi effettivi di energia elettrica.