VEKAL autofunebre di lusso, un capolavoro di tradizione italiana

Solo da una azienda consacrata allo sviluppo e alla produzione artigianale di auto funebri di lusso poteva nascere il  progetto audace e coraggioso di proporre un autofunebre 100% made in Italy,  nasce cosi VEKAL, la nuova quattroporte costruita sulla meccanica della Maserati Ghibli.

E quasi impossibile immaginare una vettura italiana altrettanto prestigiosa e blasonata per questo segmento.

Con questo prodotto l’azienda padovana ha voluto realizzare una autofunebre per chi ama il lusso e l’eleganza ma al tempo stesso vuole una vettura dall’anima sportiva.

VEKAL infatti presenta forme muscolari ben scolpite, volumi di vettura in grado di creare movimento perchè ben definiti ma raccordati da linee decise e parafanghi anteriori che inserendosi perfettamente al corpo centrale evidenziano al meglio la dinamicità delle linee;

L’Ambiente di vettura interno di VEKAL è lussuoso e dal design elegante e raffinato, la plancia presenta un quadro strumenti di forte impatto visivo, tachimetro e contagiri di grandi dimensioni con  retroilluminazione bianca,  il tunnel centrale è composto da linee essenziali e pulite, volante a tre razze rivestito interamente in pelle e dotato di comandi per le principali funzioni multimediali.

Gli Interni vano feretro sono costituiti da ben 30 metri di luci a led ad alta luminescenza, risultato di studi approfonditi di illuminotecnica e all’esperienza trentennale maturata, i materiali utilizzati per il vano feretro sono di primissima qualità poichè realizzati interamente in acciaio e fibra di carbonio, materiali questi che perfettamente rispondono alle stringenti normative comunitarie in tema di trasporto funebre.  VEKAL ha infatti ottenuto la certificazione TUV SUD-ISO 9001 grazie al superamento delle rigide specifiche di processo che questa impone.

Venendo alle motorizzazioni l’autofunebre VEKAL prevede motori benzina e diesel nelle versioni V6 Twin Turbo 3 litri,  questa vettura e dotata di un propulsore progettato per ottenere consumi ed emissioni ancora più limitati, mantenendo al tempo stesso doti straordinarie di sportività.