Le certificazioni ambientali per le aziende: a cosa servono e che cosa sono

Articolo scritto con la collaborazione di Federico Pucci – Sistemi & Consulenze

La certificazione ambientale per le aziende è un processo attraverso cui un’organizzazione dimostra di aver adottato e rispettato determinati standard ambientali. Questi standard possono riguardare la gestione dei rifiuti, l’uso delle risorse naturali, la riduzione dell’impatto ambientale delle attività produttive e molto altro. La certificazione ambientale può essere richiesta da clienti, fornitori, investitori o dalle autorità pubbliche, ma può anche essere una scelta volontaria dell’azienda per dimostrare il proprio impegno per la sostenibilità ambientale.

Tipi di certificazione ambientale

Esistono diverse tipologie di certificazione ambientale per le aziende, ognuna con i propri standard e requisiti. Tra le più diffuse si possono citare:

ISO 14001

La norma ISO 14001 è uno standard internazionale che definisce i requisiti per un sistema di gestione ambientale. L’obiettivo di questa norma è di aiutare le aziende a migliorare le proprie performance ambientali, riducendo l’impatto delle attività produttive sull’ambiente e prevenendo la contaminazione. Per ottenere questa certificazione, l’azienda deve dimostrare di aver implementato un sistema di gestione ambientale efficace e di monitorare regolarmente le proprie performance.

EMAS

EMAS (Eco-Management and Audit Scheme) è un sistema di gestione ambientale volontario promosso dall’Unione Europea. A differenza della norma ISO 14001, EMAS prevede la pubblicazione di una dichiarazione ambientale che riporta le performance ambientali dell’azienda e le azioni messe in atto per migliorarle. Inoltre, EMAS prevede la verifica da parte di un ente terzo accreditato, che garantisce l’affidabilità delle informazioni riportate.

Carbon Footprint

La certificazione Carbon Footprint è dedicata alla misurazione e alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Questo tipo di certificazione è particolarmente utile per le aziende che vogliono dimostrare il proprio impegno nella lotta al cambiamento climatico e differenziarsi dalla concorrenza. Essa può essere ottenuta attraverso la misurazione delle emissioni dirette e indirette dell’azienda, la definizione di un piano di azione per la riduzione delle emissioni e la verifica da parte di un organismo accreditato.

LEED

LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) è un sistema di certificazione ambientale per gli edifici promosso dal Green Building Council degli Stati Uniti. Questo sistema prevede la valutazione di diversi aspetti delle costruzioni, tra cui l’efficienza energetica, l’uso di materiali sostenibili, la gestione delle acque e dei rifiuti. Questo accreditamento può essere ottenuto in diversi livelli, a seconda del punteggio ottenuto nella valutazione.

Vantaggi della certificazione ambientale per le aziende

Una certificazione ambientale può rappresentare un vantaggio competitivo per le aziende, sia in termini di immagine che di accesso a nuovi mercati. Tra i principali vantaggi si possono citare:

Risparmio energetico e riduzione dei costi

La certificazione ambientale spesso comporta l’implementazione di pratiche e tecnologie che permettono di ridurre i consumi energetici e i costi associati. Ad esempio, l’adozione di un sistema di gestione ambientale può portare a una maggiore efficienza nell’uso delle risorse naturali, alla riduzione dei rifiuti prodotti e alla diminuzione delle emissioni di gas a effetto serra.

Accesso a nuovi mercati

La certificazione ambientale può rappresentare un requisito per accedere a determinati mercati o per partecipare a gare d’appalto pubbliche. Ad esempio, molte amministrazioni pubbliche richiedono ai fornitori di dimostrare di aver adottato standard ambientali elevati per poter partecipare alle gare d’appalto.

Miglioramento dell’immagine aziendale

Questo standard può contribuire a migliorare l’immagine dell’azienda agli occhi dei clienti, dei fornitori e degli investitori. Dimostrare di aver adottato standard ambientali elevati può infatti aumentare la fiducia nei confronti dell’azienda e la percezione di un impegno concreto per la sostenibilità ambientale.

Conformità normativa

Il rispetto dei parametri certificativi può aiutare le aziende a conformarsi alle normative ambientali vigenti, evitando sanzioni e multe. Inoltre, può essere utile per dimostrare la conformità a normative ambientali più stringenti rispetto a quelle obbligatorie.

Come ottenere la certificazione ambientale

L’azienda deve seguire un percorso che prevede le seguenti fasi:

Analisi dei requisiti

La prima fase del percorso consiste nell’analisi dei requisiti del tipo di certificazione scelto. In questa fase, l’azienda deve verificare di avere i requisiti necessari per ottenere la nomina e di essere in grado di implementare le azioni necessarie per soddisfarli.

Implementazione del sistema di gestione ambientale

Una volta verificata la fattibilità del progetto, l’azienda deve implementare il sistema di gestione ambientale. Questa fase prevede l’introduzione di nuove pratiche e procedure che permettano di ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive e di monitorare le performance ambientali dell’azienda.

Verifica da parte di un ente terzo

Dopo aver implementato il sistema di gestione ambientale, l’azienda deve sottoporsi a una verifica da parte di un ente terzo accreditato. Questa verifica ha lo scopo di valutare l’adeguatezza e l’efficacia del sistema di gestione ambientale implementato e di garantire l’affidabilità delle informazioni riportate nella dichiarazione ambientale.

Rilascio della certificazione

Se l’azienda supera la verifica da parte dell’ente terzo, viene rilasciata la certificazione ambientale. Il rilascio comporta la pubblicazione di una dichiarazione ambientale che riporta le performance ambientali dell’azienda e le azioni messe in atto per migliorarle.