Formazione ed eliminazione delle cheratosi: tutto quello che c’è da sapere

Articolo scritto con la collaborazione di cellinbeautyclinic.com

La cheratosi è un’affezione cutanea caratterizzata dall’ispessimento della pelle, che può presentarsi in diverse forme e essere causata da vari fattori. In questo ambito, si analizzeranno le principali tipologie di crescita del cosiddetto strato corneo del derma, i fattori che ne favoriscono la formazione e i possibili trattamenti per eliminarle.

Diverse tipologie di cheratosi e loro cause

Cheratosi seborroica: una forma comune e benigna

Le seborroiche sono lesioni cutanee di colore variabile, dal nocciola al marrone scuro, che tendono a sfaldarsi continuamente. Si tratta di una forma benigna, che affligge il paziente senza provocare alcun tipo di dolore o irritazione. Tuttavia, la presenza di manifestazioni seborroiche può causare dubbi diagnostici, poiché le lesioni possono assumere una colorazione giallastra o bluastra, simile alle macchie causate da altre possibili alterazioni della pelle.

Cheratosi attinica: danni causati dal sole

Le attiniche sono lesioni precancerose che si sviluppano a seguito dell’esposizione prolungata ai raggi ultravioletti (UV) del sole. La cute danneggiata dal sole nel tempo può portare allo sviluppo di strati cornei pericolosi, che possono evolvere in cancro se non trattate adeguatamente.

Cheratosi pilaris: un disturbo comune e innocuo

La pilaris è una condizione cutanea caratterizzata dalla presenza di piccole protuberanze ruvide sulla pelle, spesso accompagnate da irritazioni e secchezza. Questo disturbo è causato dall’accumulo di cheratina, una proteina prodotta dall’organismo, che ostruisce i follicoli piliferi. Si tratta di un disturbo innocuo e asintomatico, che può essere trattato con creme idratanti e esfolianti.

Prevenzione e trattamento

Protezione solare: un alleato fondamentale

Per prevenire lo sviluppo di escrescenze cornee attiniche e cancro della pelle, è fondamentale proteggerla dai danni causati dai raggi UV. È consigliato applicare una crema solare ad ampio spettro con un fattore di protezione solare (FPS) adeguato, almeno 30, ogni volta che si trascorre del tempo all’aperto, indossare indumenti protettivi e cercare ombra nelle ore più calde della giornata. Secondo l’American Academy of Dermatology, applicare la protezione solare almeno 15 minuti prima dell’esposizione al sole e riapplicarla ogni due ore è essenziale per garantire una maggiore protezione alla cute.

Creme e trattamenti topici

Nel caso delle tipologie seborroiche, il trattamento può includere l’uso di creme e lozioni a base di acido salicilico, acido glicolico o retinoidi, che aiutano a ridurre l’ispessimento della cute e favoriscono la desquamazione delle lesioni. Per la tipologia pilaris, l’uso di creme idratanti ed esfolianti può contribuire a migliorare l’aspetto e la consistenza dell’epidermide.

Interventi dermatologici

In alcuni casi, può essere necessario rivolgersi a un dermatologo per trattare queste problematiche. Nel caso delle attiniche, il medico potrebbe consigliare l’uso di terapie fotodinamiche, crioterapia o curettage, a seconda della gravità e dell’estensione delle lesioni. Per le tipologie seborroiche, il dermatologo può rimuovere le lesioni attraverso tecniche come l’elettrocauterizzazione o l’escissione chirurgica.

Consigli per una pelle sana

Oltre alla protezione solare, è necessario seguire alcune buone abitudini per mantenere la pelle in salute e prevenire lo sviluppo di cheratosi:

  • Mantenere la cute idratata applicando creme e lozioni idratanti regolarmente, soprattutto dopo la doccia o il bagno, quando l’acqua calda può asciugare la pelle.
  • Evitare l’uso di prodotti aggressivi o irritanti, come saponi e detergenti contenenti alcol o profumi.
  • Esfoliare la pelle regolarmente con prodotti delicati, per rimuovere le cellule morte e favorire il rinnovamento cellulare.
  • Seguire una dieta equilibrata e ricca di vitamine, minerali e antiossidanti, che contribuiscono alla salute dell’epidermide e al suo benessere generale.

Le escrescenze cornee sono affezioni cutanee che si manifestano in diverse forme e possono essere causate da vari fattori. Prevenirle e trattarle passa attraverso la protezione solare, l’adozione di buone abitudini per la cura del corpo e la consulenza di un dermatologo in caso di lesioni sospette o persistenti.

Disclaimer: “Questi testi non vanno intesi come indicazioni di diagnosi e cura di stati patologici, pertanto è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante”.