Come sono composti i liquidi delle sigarette elettroniche

Le sigarette elettroniche sono dei prodotti che negli ultimi anni ci siamo abituati sempre di più a vedere nelle mani dei vip, per strada, negli eventi, e nelle mani di milioni di persone nel mondo, molte delle quali in Italia.

A partire da quando sono state introdotte anche in Europa, nel 2012, le sigarette elettroniche hanno avuto un grande successo soprattutto fra le persone che volevano cercare di smettere di fumare.

Questi prodotti innovativi offrono un ampio novero di personalizzazioni nella struttura, ma anche dal punto di vista dell’esperienza di svapo: facciamo riferimento agli e-liquid, i liquidi che si usano con le sigarette elettroniche, che possono avere tantissimi gusti diversi e che possono contenere o meno nicotina. Gli e-liquid sono prodotti che possono essere acquistati già pronti, o che possono essere assemblati in casa da parte degli svapatori più esperti che vogliono ottenere dei gusti unici e personali (sfruttando anche gli ecommerce che vendono basi neutre per sigarette elettroniche).

In questo modo, come vedremo, è possibile comporre dei liquidi per sigarette elettroniche assolutamente personalizzati e di conseguenza secondo il proprio gusto, anche al di fuori delle logiche commerciali e di moda nella vendita di gusti già assemblati.

Andiamo a scoprire cosa è il liquido delle sigarette elettroniche e come funziona.

Composizione dei liquidi da sigaretta elettronica

La base del liquido delle sigarette elettroniche è composto da diverse sostanze:

  • glicole propilenico, che è la sostanza fluida che permette di trasportare l’aroma;
  • glicerolo vegetale, la sostanza che rende il liquido vischioso, denso e che permette al vapore di formarsi;
  • acqua, in minuscole percentuali;
  • nicotina, a piacere e in gradazioni diverse;
  • aromi.

Di conseguenza capiamo bene che i liquidi delle sigarette elettroniche hanno sempre una base neutra, a base di VG e PG, ed acqua se del caso; quindi, si possono aggiungere degli aromi particolari e anche la nicotina (ma esistono anche liquidi delle sigarette elettroniche senza nicotina).

La percentuale di VG e PG all’interno del liquido può comportare anche una svapata più ricca di vapore, ma meno di aroma, o al contrario molto densa dal punto di vista dell’aroma ma con meno vapore.

Inoltre all’interno dei liquidi delle sigarette elettroniche può trovarsi la nicotina; le gradazioni vanno da 0 a 18 mg al ml totali. Se si sceglie di fare i liquidi delle sigarette elettroniche in casa, bisogna tenere presente che la nicotina liquida è molto pericolosa e va maneggiata solo da persone esperte e con tutte le precauzioni, inoltre va inserita nelle dosi massime previste per evitare problemi molto gravi e addirittura conseguenze fatali (la nicotina è infatti un veleno a dosi eccessive, anche con esito mortale).

I liquidi delle sigarette elettroniche sono arricchiti con aromi che permettono di configurare un vero e proprio ‘gusto’ nello svapo. Gli aromi naturali possono essere di diverso tipo:

  • tabacco. Un gusto molto ricercato da chi ama il sapore delle sigarette. Anche se il gusto vero del tabacco non può essere ricreato in modo perfetto, gli aromi possono avvicinarsi anche molto.
  • Fruttati. Alcuni liquidi permettono di avvicinarsi a sfumature e sapori fruttati o a gusti di bevande fruttate.
  • Dolci. Ad esempio ci sono liquidi da sigarette elettroniche che imitano il sapore di alcuni dolci, gelati e via dicendo.
  • Freschi, come menta, liquirizia e via dicendo.

La scelta del liquido delle sigarette elettroniche perfetto o più amato è quindi una mera questione di gusti, sia per quanto riguarda l’aroma, che per quanto riguarda il sapore e la sua intensità o il vapore. Non vi resta quindi che scegliere quello che fa meglio per voi cominciando magari a sperimentare da quelli preassemblati e poi passando alla produzione casalinga.