Cominciare la psicoterapia: come è e a che cosa serve

Negli ultimi anni, nonostante alcune resistenze, assistiamo ad una sempre maggiore attenzione nei confronti di chi ha problemi non solo di natura fisica, ma anche psicologica. Pian piano si sgretola il tabù dell’intervento psichico e psicologico che aiuta le persone a stare meglio con loro stesse. Se infatti fino a qualche anno fa confessare di andare dallo psicologo poteva sembrare gravemente deleterio per la stima di una persona, oggi sempre più persone ammettono di aver bisogno di una mano. Sotto questo punto di vista, la psicoterapia è una delle tecniche sempre più diffuse per aiutare le persone a stare meglio con loro stesse e a superare alcuni problemi di natura emotiva e relazionale. Ammettere di aver bisogno di aiuto a livello psicologico non è per nulla degradante o umiliante, anzi: è del tutto normale che si possano avere dei momenti di difficoltà, stress, ansia e nevrosi, sia nella vita con sé stessi che nella relazione con gli altri. La psicoterapia quindi è una tecnica che può tornare molto utile per trovare di nuovo la serenità ed indirizzarsi verso un percorso di realizzazione personale, nella relazione con sé stessi e con gli altri.

Come ribadito anche dalla psicoterapeuta abruzzese Dott.ssa Maria Vittoria Montano dalle pagine del suo sito, la psicoterapia è diversa dall’approccio psicologico perché, a differenza del secondo, la prima mira a dare gli strumenti per vivere una soddisfazione personale a lungo termine. In sostanza la psicoterapia non mira ‘solo’ alla soluzione del disagio, ma è improntata più generalmente all’aiuto al raggiungimento di una soddisfazione personale e della realizzazione come persone, e l’80% delle persone che seguono un percorso completo di psicoterapia riescono a vivere con più soddisfazione la loro vita.

Come scegliere uno psicoterapeuta

La scelta del professionista che dovrà occuparsi del vostro percorso di cura e di aiuto non è semplice, ma è fondamentale, soprattutto nella psicoterapia, dove l’approccio al tema dipende anche dalla formazione professionale dell’esperto e dalle sue esperienze.

Bisogna scegliere un esperto del quale ci si fidi e che possa avere un rapporto a livello empatico ed umano, fondamentale per la buona riuscita della psicoterapia e perché la comunicazione ed i colloqui risultino davvero efficaci. Il criterio più importante per la scelta dell’esperto è quello della fiducia: dovreste sempre sentirvi bene e a vostro agio con l’esperto che vi segue, se così non fosse significa che c’è qualcosa che non va, che non c’è sintonia. Potete prendervi il vostro tempo per decidere, a volte sono necessarie anche quattro o cinque sedute prima di scegliere il professionista che fa per voi. Come si distingue un buon professionista per la psicoterapia? Egli deve essere in grado di instaurare una relazione di fiducia con il paziente, concordando sin dall’inizio del percorso quale è l’obbiettivo che si intende raggiungere. L’esperto non userà termini tecnici ma cercherà di costruire un rapporto col paziente rendendolo di volta in volta protagonista del cambiamento personale che andrà a realizzare. Lo scopo della psicoterapia, e il talento dell’esperto, consiste nel riuscire a far emergere le risorse personali che sono in grado di aiutare il paziente e che al di là del percorso di psicoterapia saranno necessarie per poter affrontare i problemi della vita. La psicoterapia serve per incoraggiare le persone a trovare la fiducia in loro stesse, per cercare di sentirsi meglio e per trovare dentro di loro le risorse necessarie, l’autostima e la fiducia che sono indispensabili per potersi realizzare nella vita. La psicoterapia non è nulla di magico, di impalpabile o esoterico, è una tecnica riconosciuta che mira a dare ad una persona quello che gli serve per potersi realizzare nella vita, senza ricette magiche o pre formulate.