Attraverso il canto si esprimono emozioni e si entra in contatto con gli altri, chi decide di iniziare questo percorso, che sia per passione o per professione, lo fa anche per condividere una parte di sé con chi ha voglia di ascoltare.
Ma questa voglia di condivisione non deve prescindere dal saper cantare correttamente, è importante praticare una tecnica vocale ineccepibile per ottenere prestazioni vocali ottimali.
Ci sono errori comuni che i cantanti, principianti e non, commettono e che possono provocare affaticamento vocale, stanchezza e altri problemi.
Non bisogna sottovalutarli, perché, oltre a compromettere la qualità della performance, possono provocare danni alle corde vocali.
La performance vocale è l’arte di produrre suoni con la voce, implica l’uso del diaframma, della laringe e delle corde vocali per produrre il suono desiderato.
Per ottenere la performance vocale desiderata sono necessarie la giusta respirazione e postura e tecnica adeguate, quest’ultima è essenziale per evitare di affaticare la voce e sforzare le corde vocali.
Gli errori più frequenti nel canto sono proprio legati a questi aspetti, nei prossimi paragrafi andremo ad approfondirli e a scoprire come evitare di ripeterli.
Gli sbagli più comuni dei cantanti
Un errore molto comune tra i cantanti è quello legato alla cattiva postura e alla respirazione sbagliata.
È fondamentale mantenere una postura corretta per ottenere una prestazione vocale ottimale. Bisogna stare dritti e tenere le spalle all’indietro, in questo modo si favorisce una migliore capacità di respirazione.
Inoltre, i cantanti devono fare respiri profondi e completi per garantire un’adeguata ossigenazione del corpo.
Un altro errore frequente è quello di non riscaldare la voce prima di cantare. Il riscaldamento aiuta a rilassare i muscoli della gola e previene l’affaticamento e la tensione vocale.
È importante riscaldare la voce per qualche minuto prima di cantare, in modo da prepararla adeguatamente all’esibizione.
Questi sono gli errori di base più frequenti, quelli di impostazione al canto, ora vediamo, invece, le pratiche scorrette maggiormente ripetute.
Mancato apprendimento della giusta tecnica vocale
Per ottenere un’ottima performance vocale, i cantanti devono imparare le tecniche vocali corrette, come la respirazione diaframmatica, la chiusura delle corde vocali e la corretta formazione delle vocali.
Bisogna praticare queste tecniche e allenarsi, per assicurarsi che la voce sia usata correttamente e venga riprodotto il suono desiderato.
Mancata protezione della voce
Il canto è un’attività fisica ed è importante prendere le misure necessarie per proteggere la voce dall’uso eccessivo e dallo sforzo.
Tra queste, bere molta acqua, evitare di parlare o urlare eccessivamente e fare delle pause tra una canzone e l’altra.
Inoltre, un cantante dovrebbe evitare il fumo, perché può danneggiare le corde vocali e provocare affaticamento durante l’esecuzione.
Non ascoltare i segnali del corpo
Un altro errore comune dei cantanti è quello di non ascoltare il proprio corpo. Bisogna fare delle pause quando è necessario, per evitare di affaticarsi o provocare tensione vocale.
Se mentre si sta cantando, si avverte un senso di stanchezza, bisogna fermarsi, dare la possibilità alle corde vocali di riposare e poi riprendere.
Fare un uso eccessivo della voce
La voce va usata con moderazione e con consapevolezza, un cantante non dovrebbe spingerla oltre i propri limiti.
Ad esempio, cantare per troppo tempo o cercare di mantenere note molto alte per un lungo tempo, può provocare tensione e danni alle corde vocali.
Bisogna imparare a modulare bene la voce e a lavorare all’interno della propria gamma di suoni.
Cantare senza conoscere la musica
C’è chi si cimenta nel canto improvvisando, senza avere un minimo di preparazione musicale e questo è un errore. È fondamentale imparare le basi del canto.
L’apprendimento della teoria aiuta i cantanti a capire come funziona la loro voce, come usarla per ottenere il suono desiderato e come mantenere la tecnica vocale e la corretta respirazione.
La musica è un linguaggio, e come ogni linguaggio presenta una terminologia esatta da padroneggiare. Puoi scoprire il significato di ogni singolo termine musicale visitando il glossario musicale di Federiscores visitando il link https://www.federiscores.it/blog/glossario/
Non lavorare sull’estensione vocale
L’aumento dell’estensione vocale si ha quando il cantante estende la propria gamma vocale cantando note più alte o più basse di quelle a cui è abituato.
Bisogna lavorare correttamente sulla propria capacità di estensione vocale, seguendo tecniche specifiche per evitare di sottoporre la voce a uno sforzo vocale eccessivo e affaticare le corde.
Per non sbagliare, bisogna riscaldare prima la voce e procedere per gradi, lavorando un po’ alla volta sull’estensione, avendo cura di fare delle pause tra una canzone e l’altra per dare tempo alla voce di riposare.
Non focalizzarsi sulla dizione
Con la dizione si comunica il significato del testo attraverso la voce. Avere una cattiva dizione vuol dire compromettere la capacità di comprensione di chi ascolta.
Alcuni cantanti, soprattutto alle prime armi, trascurano questo aspetto, su cui invece è importante lavorare per acquisire la capacità di padroneggiare ed enfatizzare le parole e le frasi in modo appropriato.
Bisogna prestare attenzione alla pronuncia delle parole e alla loro articolazione, evitando di mescolare o pronunciarle in modo confuso.
Del resto, lo scopo del canto è quello di comunicare delle emozioni e dei messaggi, saperlo fare correttamente ha la stessa rilevanza del conoscere tutte le tecniche necessarie per evitare di commettere errori durante le performance vocali.