Lo Smart Working incide sulla nostra postura

Mal di schiena, disturbi lombari e dolori muscolari sono tra i sintomi più frequenti di una postura errata. Con lo smart working in tanti lavorano da casa e non sempre si ha a disposizione una postazione adeguata. Soprattutto per chi vive in Lombardia, le regione più colpita dall’epidemia, si è registrato un un incremento notevole di richieste online di siti e riferimenti web per affrontare problematiche di natura fisioterapica: è il caso di molti portali di fisioterapisti di Bergamo, Milano, e più in generale di portali web nazionali. Questa tendenza la si riscontra anche in settori come quello di psicologia ed odontoiatria.

Affidarsi ad un buon fisioterapista è importante

L’esigenza è amplificata ovviamente per tutti quelli che attualmente lavorano da casa. Affidarsi ad un buon fisioterapista vuol dire poter avere una valutazione sullo stato di salute del sistema muscolo-scheletrico e correggere eventualmente la postura. Ma cosa puoi fare fin da subito per contrastare i dolori ed i fastidi causati dallo smart working? Ecco 10 consigli!

1. Fai una pausa ogni 30 minuti

La sedentarietà è nociva per l’organismo. Concediti una pausa ogni 30 minuti e cammina almeno per 5 minuti. Ciò aiuta ad evitare la stasi muscolare, migliora la circolazione sanguigna e mantiene i dischi intervertebrali ben idratati.

2. Acquista una sedia ergonomica

Lavorare sul divano o sul letto potrebbero sembrarti delle soluzioni comode. In realtà assumi una postura scorretta e metti sotto stress vertebre, muscoli ed articolazioni. Per evitare ciò e lavorare in totale comodità acquista una sedia ergonomica. Quest’ultima supporta in modo adeguato la schiena, mantiene allineate le vertebre e la curva lordotica del rachide evitando così mal di schiena e dolori cervicali.

3. Posiziona in modo corretto lo schermo del Pc o il laptop

Il monitor o il laptop vanno tenuti alla stessa altezza degli occhi. Non devi abbassare o allungare il collo mentre lavori. Se scrivania e sedia non bastano per assumere una postura corretta, acquista un supporto per il monitor o per il portatile. Ciò ti consente di evitare rigidità e dolori del tratto cervicale.

4. Utilizza un mouse verticale o un tappetino ergonomico

L’uso prolungato del mouse tradizionale, costringendo la mano in una posizione innaturale, sottopone i muscoli ed i tendini ad un notevole stress. Tendiniti, dito a scatto e sindrome del tunnel carpale sono le conseguenze più frequenti. Hai due soluzioni per evitare questi problemi: tenere il tuo buon vecchio mouse ed acquistare un tappetino ergonomico o acquistare un mouse verticale. In entrambi i casi la mano ed il polso assumono una posizione molto più naturale e salutare.

5. Fai esercizi di stretching ogni giorno

In questo caso sarebbe utile richiedere una consulenza ad un fisioterapista per avere una scheda di esercizi su misura per te. Online sono disponibili diversi tutorial con esercizi di stretching molto utili per allungare la muscolatura e sciogliere tensioni e rigidità. Scegli con attenzione il coach da seguire, il web è pieno di guru e personaggi poco preparati.

6. Segui una sana e corretta alimentazione

Una dieta sana ed equilibrata aiuta a prevenire il mal di schiena, dolori articolari e muscolari. Con lo smart working ci si muove molto meno ed è molto più semplice accumulare chili in eccesso che comportano disordini posturali. Evita di consumare cibi preconfezionati e snack calorici. Preferisci un regime alimentare ricco di frutta e verdura di stagione, proteine, magnesio ed omega 3 (il salmone ne è ricco). Tutti nutrienti che fanno bene ai muscoli e alle articolazioni.

7. Bevi almeno 1,5 litri di acqua al giorno

Un sistema muscolare adeguatamente idratato è più efficiente. L’acqua svolge 5 importanti funzioni:

– rafforza i muscoli

-aumenta l’elasticità e la tonicità dei muscoli;

-favorisce lo smaltimento del cortisolo, l’ormone dello stress, che se presente in quantità eccessiva indebolisce i muscoli;

-lubrifica le articolazioni agevolando così l’azione muscolare;

-previene i crampi muscolari

8. Riduci al massimo lo stress

Certo il periodo non è dei più semplici ma è importante contenere al massimo lo stress, causa di tensioni che si accumulano a livello muscolare provocando così fastidi e dolori. Mantieni ritmi e orari regolari e pratica attività che favoriscono il rilassamento come una passeggiata di circa un’ora, fare yoga o esercizi di meditazione.

9. Anche a letto mantieni una posizione corretta

La postura che assumiamo quando dormiamo può causare problemi e dolori muscolari ed articolari. Dormi in posizione supina con le gambe leggermente rialzate (basta un cuscino) o sul fianco con un cuscino tra le gambe.

10. Contatta il fisioterapista se riscontri fastidi e/o dolori

Mal di schiena, crampi muscolari, dolore al polso, alla mano o al collo? Non sottovalutare la situazione e affidati ad un buon fisioterapista. Farmaci analgesici e metodi fai-da-te non risolvono il problema. Il fisioterapista è invece in grado di agire sul dolore e soprattutto risalire alle cause dello stesso. In alcuni casi bastano poche sedute per individuare e risolvere il problema con un percorso fisioterapico personalizzato.