Come aumentare la visibilità dei siti grazie alla SEO
Ti serve più visibilità online e volete capire con quali strumenti potrete aumentare le posizioni tramite motori di ricerca, aspirando ad arrivare alle prime pagine: con questo articolo approfondiremo proprio l’importanza di aumentare la visibilità dei siti web attraverso la SEO.
Prestate molta attenzione alle righe successive perché spesso la vittoria mediatica si vince non solo nei contenuti, i quali dovranno essere le principali forme di conferma della qualità del vostro messaggio mediatico, del vostro branding, ma anche sulla SEO.
Innanzitutto, cosa intendiamo con l’acronimo SEO?
Per chiarire meglio il concetto come ci ha spiegato BeDigital Academy, prima di analizzare i benefici di una corretta gestione SEO, chiariamo in partenza la definizione, l’etimologia.
Per SEO s’intende una parola inglese, un acronimo formato da tre parole che significano “Search Engine Optimization”, cioè ottimizzazione delle ricerche sui motori nelle ricerche organiche (non a pagamento), cioè una strategia, vedremo quale, che nel tempo vi consentirà di arrivare nelle prime pagine e nelle prime posizioni dei maggiori motori di ricerca.
Se sei titolare di un’azienda?
Ne consegue che, se siete titolari di un’attività professionale, commerciale, turistica, letteraria, insomma, qualunque fonte di “brandizzazione” della vostra immagine che si applichi con contenuti web attraverso portali dedicati o blog, pagine social, tramite la Search Engine Optimization, la SEO, i vostri contenuti saranno proposti dai motori di ricerca prima di altri inclusi in simili, se non uguali, categorie.
Presenza e visibilità sono la stessa cosa?
Assolutamente no: essere presenti sul web vuol dire introdursi nel mondo di miliardi di pagine tra le quali i motori di ricerca potrebbero proporre la vostra.
Essere presenti vuol dire cercare di mettersi in luce, proponendo contenuti, prodotti, attività, idee, ma la presenza non corrisponde quasi mai alla visibilità.
Perché visibilità vuol dire non solo risultare nelle ricerche dei motori, senza distinzione tra Chrome o Mozilla, Safari ecc, ma visibilità vuol dire, innanzitutto, risultare tra le prime posizioni e ciò ha un valore.
Analizzate voi stessi nelle vostre navigazioni sul web: siete alla ricerca di un contenuto e lo digitate sul motore di ricerca che utilizzate normalmente; ebbene, è consuetudine, una volta aperta la ricerca e le proposte di diversi link, sfogliare le prime pagine, e questo va al di là della qualità o meno dei contenuti.
Non è detto che le prime pagine propongano i migliori contenuti, ma quelle prime pagine avranno la percentuale più alta di attenzione da parte degli utenti che, difficilmente, scorreranno le pagine all’infinito.
L’obiettivo che si propone la SEO è proprio quello di arrivare tra le prime posizioni, per essere visibili, non solo presenti, visibili e considerati.
Quali sono le strategie che applica la search Engine Optimization
Quali strategie applica la Search Engine Optimization per arrivare al raggiungimento del suo scopo, cioè la massima visibilità di un sito web, di un articolo, insomma di una ricerca nei motori?
Da sempre la pubblicità è stata l’anima del commercio, così recitava un slogan di alcuni anni fa, e, anche se non parliamo strettamente di commercio, non solo almeno, in ambiti di visibilità web, in ogni caso la pubblicità può dare un grosso aiuto al posizionamento sulle ricerche.
Ad esempio alcune piattaforma pubblicitarie come Mountains View, Google ADS, sono ideali per sponsorizzare il vostro sito web, un piccolo pagamento che riceverà in cambio un aiuto nel posizionamento tramite motori di ricerca.
Tra le altre strategie SEO abbiamo il fondamentale utilizzo delle parole chiave, terminologie che risulteranno come indici di richiamo nelle ricerche: alcuni portali vi consentiranno di conoscere i termini chiave da inserire nei vostri contenuti durante la pubblicazione, termini che più di altri vincono nella ricerca sui motori.
Qual è lo scopo della SEO?
Quindi lo scopo SEO è vincere nella competizione in visibilità e se il tutto è unito a contenuti importanti, in ambiti commerciali in prodotti di qualità a prezzi competitivi, questa vittoria mediatica si tradurrà in successo professionale, comunque legato all’attività proposta attraverso i contenuti del portale web.
Visibilità si traduce in consenso e il consenso iniziale amplifica il branding aziendale, personale, cioè tutto ciò che si lega ai contenuti proposti sul web.
Incrementare il consenso aiuta a diffondere la propria immagine, i propri contenuti e dal posizionamento SEO nascono i primi consensi che si traducono in utenti che postano vostri link sui social media divenendo loro stessi promoter della vostra attività.
Per questi motivi, in quell’ambito merceologico e mediatico chiamato branding, posizionarsi in alto, essere visibili, vuol dire essere presenti e competitivi.