Purificazione dell’acqua: ecco quali sono le migliori soluzioni

Un’esigenza comune di cui anche l’opinione pubblica va sempre più rendendosi conto dell’urgenza è quella relativa alla distribuzione dell’acqua e alla sua purificazione. Le abitudini degli ultimi decenni che hanno portato ad un boom della distribuzione dell’acqua tramite le bottiglie di plastica, ha generato e genera costantemente una serie di problemi di diverso ordine e gravità. Per ovviare a questi fenomeni e riuscire ad avere acqua buona, fresca, economica e senza inquinare la soluzione è quella di utilizzare uno dei tanti modelli di dispenser che erogano acqua fredda.

Il problema della distribuzione dell’acqua

Ad oggi la plastica utilizzata per le bottiglie d’acqua è uno dei materiali che crea più problemi in quanto non è biodegradabile e stanno aumentando le quantità di rifiuti plastici nelle discariche. Bruciare la plastica non è certo una procedura esente da conseguenze negative, in quanto questa procedura sprigiona gas tossici nell’atmosfera. Inoltre le bottiglie di acqua hanno un costo nella loro produzione e nella distribuzione che può essere abbattuto, anche per quel che riguarda la qualità stessa dell’acqua, scegliendo un dispenser che erogano acqua fredda.

I dispenser per l’erogazione dell’acqua

Questi dispositivi sono perfetti per ogni tipo di esigenza, sia domestica che aziendale; possono infatti essere installati sia in casa che negli uffici o nei ristoranti, offrendo notevoli vantaggi in termini di praticità, versatilità, qualità e risparmio. Esistono diversi modelli di dispenser che erogano acqua fredda, da quelli più semplici a quelli più articolati che permettono di erogare anche acqua frizzante o acqua calda. Per la produzione di acqua frizzante è sufficiente disciogliere dell’anidride carbonica nell’acqua; oltre al gusto particolarmente piacevole questo tipo di acqua è utile anche per alcuni aspetti benefici per la salute.

Non solo una questione di rifiuti

La preferenza verso i dispenser per l’erogazione dell’acqua è dovuta non solo al problema legato allo smaltimento della plastica, ma anche alla qualità dell’acqua e ai costi per il trasporto dei bancali con le bottiglie. La qualità dell’acqua risente del contatto con la plastica e del continuo cambio di temperature a cui le bottiglie sono sottoposte. C’è poi da considerare che quando si acquista una bottiglia di acqua o un cestello, si pagano anche i costi di trasporto di quell’acqua, dall’imbottigliamento alla sorgente fino all’inserimento sugli scaffali dei supermercati.

Riuscire ad intervenire in questi passaggi permette di guadagnare sia in termini di qualità e salubrità dell’acqua che in quelli economici, con un notevole risparmio per le proprie finanze. Inoltre non è da sottovalutare l’aspetto pratico: con un erogatore d’acqua non si è più costretti a rimanere senza acqua perché la scorta di bottiglie è terminata, né essere costretti a faticare per andare a comprare e trasportarla fino alla propria abitazione.

Appare evidente come in questi casi la tecnologia migliori notevolmente le condizioni di vita e si metta a servizio di quelle che sono le esigenze delle persone. Non si tratta infatti di rinunciare ad avere sempre a disposizione acqua fredda, calda, naturale o frizzante, ma di utilizzare i metodi migliori senza incidere in maniera negativa sull’ambiente.