I cani amano l’acqua quando si tratta di giocare e divertirsi ma, almeno inizialmente, odiano farsi lavare e soprattutto odiano la toelettatura.
Abbiamo detto “inizialmente” perché abituandoli fin da piccoli e consegnandoli nelle mani di un esperto di toelettatura questo sentimento negativo cambia drasticamente, trasformandosi in un momento di coccole e serenità.
3 motivi per cui la toelettatura deve essere una buona abitudine
Oltre a ragioni puramente estetiche (avere un cane pulito e profumato piace a tutti) ce ne sono altre legate alla salute del cane stesso e del proprio padrone.
Da un punto di vista infattiI cani non si occupano da soli della propria pulizia e possono portare con sé sporco, odori e parassiti, spesso trasmissibili anche agli uomini.
Dall’altro, la toelettatura permette al vostro amico a 4 zampe di sentirsi bene, in forma, completamente protetto dai rischi di infezioni.
Ogni quanto fare toelettatura
Non esiste un termine preciso perché dipende dalla razza e dalle caratteristiche del pelo del vostro cane.
Gli esperti in genere consigliano di fare la toelettatura ogni 30 – 40 giorni, facendo attenzione a non eccedere nei troppi lavaggi che seccano la pelle e rendono il cane più predisposto ad allergie ed eczemi.
L’unica eccezione è quella dello spazzolamento che deve essere fatto in direzione del manto una/due volte a settimana (anche in questo caso dipende dalla lunghezza e dal tipo di pelo che deve essere trattato).
A casa o da professionisti?
Prima di rispondere è necessario fare una precisazione: nella toelettatura non rientrano solo bagno e spazzolamento.
Con questo termine vengono indicate infatti tutte le pratiche di pulizia fondamentali per avere un cane in salute: lavaggio, spazzolatura, taglio del pelo e delle unghie, pulizia degli occhi, delle parti intime, delle orecchie, del sottozampa e, in alcuni casi, l’ozonoterapia (fondamentale per combattere dermatiti ed infezioni della pelle).
All’interno della propria abitazione, tra le braccia del proprio padrone, il cane si sente tranquillo fin dal subito; nel secondo caso invece la prima visita si conclude molto spesso con un nulla di fatto perché il cane ha bisogno di ambientarsi e di fidarsi del suo toelettatore.
Se si sceglie di fare il bagno a casa propria è necessario seguire alcuni consigli che renderanno il trattamento più piacevole per il vostro amico a 4 zampe:
- Prima di iniziare il bagno è consigliabile spazzolare il cane per togliere il pelo morto e, nell’evenienza, utilizzare uno spray districante per elimare i nodi presenti;
- l’acqua deve avere una temperatura tiepida e deve arrivare alle ginocchia del cane così da non farlo impaurire;
- i detergenti utilizzati per il lavaggio non devono mai entrare a contatto con gli occhi del cane e devo essere specifici per lui;
- risciacquare fino a chè l’acqua non sarà limpida;
- nell’asciugatura usare inizialmente un asciugamano asciutto, per poi azionare il phon ad una temperatura e ad una distanza perfetta per non causargli bruciore.
Se prendiamo in considerazione tutte le altre attività la questione si complica perché si va a lavorare con parti molto delicate, in cui è fondamentale possedere conoscenze adeguate per non combinare guai.
Se non si tagliano correttamente le unghie, ad esempio, il cane potrebbe provare dolore nell’appoggiare la zampa e camminare.
Mentre alcune pratiche possono tranquillamente essere fatte a casa dal proprio padrone; altre hanno bisogno di professionisti, se abiti dalle parti di Perugia puoi recarti a monpetitvillage.it capaci di prendersi cura del vostro cane, di conquistarsi la sua fiducia e di rendere la toelettatura un vero e proprio momento piacevole da aspettare.