Viaggiare in moto: quando sostituire le gomme evitando incidenti e sanzioni

In molti Paesi, soprattutto europei, il numero di motociclisti è in costante aumento. Viaggiare in moto è un modo divertente ed economico per spostarsi, ma è importante assicurarsi di avere le gomme adeguate alla stagione e le condizioni delle strade.

È di assoluta importanza comprendere quando sostituire le gomme della propria moto e come evitare incidenti e sanzioni.

Quando cambiare le gomme moto? Evitare pericoli

In moto, come in auto, la sicurezza è fondamentale. Gli pneumatici sono uno degli elementi che garantiscono la nostra sicurezza sulle strade e perciò è importante sapere quando è il momento di cambiarli.

Le gomme usurate della moto possono causare gravi incidenti e anche sanzioni da parte delle autorità. È importante quindi prestare attenzione al loro stato e sostituirli in tempo.

Ci siamo rivolti per avere delucidazioni alla maggiore azienda che si rivolge ai clienti BMW Motorrad a Milano: dall’alto della loro esperienza decennale, e la loro figura importante nel mercato, ci hanno ribadito se volete ricevere assistenza specializzata sulle gomme del vostro mezzo Bmw (ma il consiglio è valido anche per chi ha solo l’auto), ed avete dei dubbi circa la tenuta di strada degli pneumatici della vostra due ruote prendete appuntamento in un centro autorizzato e specializzato.

Quando si verificano le seguenti condizioni è il momento di cambiare gli pneumatici:

  1. Profondità del battistrada inferiore a 1,6 mm. In questo caso la gomma non è più in grado di assicurare una buona aderenza al suolo e la stabilità della moto in curva. Si tratta di una situazione molto pericolosa che potrebbe compromettere la sicurezza del motociclista.
  2. Pneumatico forato: nonostante le gomme siano molto resistenti, non è raro, né tanto meno strano che si possa presentare un foro. La perforazione dovrà essere riparata da un professionista del settore.
  3. Segni di invecchiamento: per le gomme di una moto non esiste una data specifica che ci spieghi quando cambiare i pneumatici. I segni di invecchiamento infatti, dipendono dalla velocità, stile di guida, dal carico, pressione e via dicendo.
  4. Strani segni d’usura: le gomme potrebbero presentare una usura irregolare in qualsiasi momento. Se ciò dovesse accadere, significa che vi è un problema di tipo meccanico. Suggeriamo di fissare il controllo ogni sei mesi, per prolungare i tempi di durata media.

Quando si applica la sanzione per mancato cambio gomme della moto?

Abbiamo compreso che il cambio delle gomme è un’operazione importante per la sicurezza di chi viaggia in moto. Ma sicurezza a parte, quando si applica la sanzione per mancato cambio gomme della moto?

In base al Codice della Strada, la sanzione per mancato cambio gomme è prevista quando lo pneumatico è talmente usurato da non offrire più le prestazioni adeguate e quando non viene rispettato l’obbligo del cambio gomme invernali.

Nel primo caso facciamo riferimento a quando il battistrada dello pneumatico è inferiore a un millimetro. Se lo pneumatico presenta un battistrada inferiore a questa soglia, la sanzione amministrativa prevista è di 84 euro.

A chiarire la situazione è il Ministero dei Trasporti con una Circolare specifica, la numero 12424 DVI3 C, con il quale si appura che gli pneumatici invernali montati sulle moto devono esser di tipo M + S, la cui velocità dev’essere minore rispetto a quella scritta sulla Carta di Circolazione.

Visto per ciclomotori e scooter il Ministero non si è espresso esplicitamente, suggeriamo di attenersi alla tipologia M + S e con velocità identica a quella trascritta sul libretto.

Una volta che vi sarete assicurati di essere in regola con il vostro mezzo di trasporto preferito potrete organizzare un week end fuori in moto (in contro tendenza con le mete marittime, in estate il nord Italia è molto gettonato) e vivere una vacanza da sogno!